Editoriali / Lecco città

Sabato 19 Ottobre 2013

Lecco, mezzo viadotto aperto

via agli scavi del tunnel

Avanzamento del cantiere della Lecco-Bergamo: entra in funzione il nuovo viadotto di Chiuso

Ma oggi, sabato, è stato un calvario per il traffico

LECCO

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Dalle 15 di oggi, sabato 19 ottobre, la prima parte del nuovo tratto di viadotto costruito per raccordare il sovrappasso di Rivabella al “vecchio” tracciato della Lecco – Bergamo è entrato in funzione: quando anche l’altra porzione sarà posta in servizio, potranno prendere ufficialmente il via gli scavi del tunnel San Gerolamo.

La variante alla ex Statale 639, dunque, è un po’ più vicina. Ieri pomeriggio la Provincia, che sta gestendo l’operazione, ha compiuto un altro mezzo passo avanti, che sarà completato sabato prossimo con la seconda fase di questo singolo passaggio.

Nel corso degli ultimi mesi, la “Claudio Salini spa” di Roma si è infatti occupata di realizzare una porzione di viadotto con cui collegare la preesistente viabilità in due punti differenti, per liberare di fatto l’area nella quale gli addetti inizieranno a breve a scavare la galleria vera e propria.

Lo spostamento della viabilità dalla vecchia 639 alla nuova bretella è stato suddiviso in due fasi. Oggi, poco dopo le 15, ha avuto luogo il trasferimento della prima parte: la corsia “a lago”, relativa alla direzione verso Calolzio, è stata definitivamente traslata. Sabato prossimo si procederà quindi con la seconda parte dell’operazione, che riguarderà evidentemente l’altra corsia.

Proprio per questo motivo – fino all’ultimazione dello spostamento – è stato attivato un senso unico alternato regolato con semafori provvisori, per permettere a tecnici e operai di predisporre il tutto nei dettagli per procedere quindi al primo trasferimento.

Una modifica provvisoria alla viabilità che ha inevitabilmente avuto riflessi pesanti per la stessa, con lunghi incolonnamenti registrati in entrambe le direzioni.