Editoriali / Lecco città
Giovedì 28 Agosto 2014
Lecco, matrimonio da fantasy
Il sì di Pino e Marisol di “Avalon”
Lui in un completo giacca e pantaloni panna. Lei con un vaporoso abito bianco. Le nozze di Carvelli, titolare del locale al Moregallo, sono state le prime celebrate al palazzo delle Paure. E non sono passate inosservate
LECCO
Lui in un completo giacca e pantaloni panna. Lei con un vaporoso abito bianco.
Accanto a loro la figlia Madeleine Kirya con un vestitino bianco con inserti in turchese. Ieri mattina Pino Carvelli noto ristoratore, titolare dell’Avalon del Moregallo e la compagna Marisol Cedeno sono stati uniti in matrimonio dal sindaco di Mandello Riccardo Mariani.
Un matrimonio che non è passato inosservato e che è stato il primo a palazzo delle Paure in piazza XX Settembre.
Pino Carvelli è arrivato in auto, mentre la sposa a bordo del taxi boat che è salpato dal Moregallo raggiungendo il lungolago lecchese.
Le quattro damigelle, la piccola Madeleine Kirya e tre cuginette, indossavano degli abiti cuciti in Ecuador, il Paese d’origine di Marisol Cedeno.
Un evento che in città ha destato curiosità considerato che Pino Carvelli è molto noto: oltre trent’anni faceva gestiva la birreria Marylin di Rancio, locale noto a tanti lecchesi, poi è stato il tempo del Black pub in zona Laorca, e dell’Ocean’s in viale Costituzione. Per poi arrivare all’Avalon del Moregallo.Al termine della cerimonia il banchetto all’Avalon.
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