Editoriali / Lecco città
Domenica 18 Agosto 2013
Lecco, l’inflazione?
Mai così bassa da anni
Scende all’1% il dato tendenziale: stop alla corsa dei prezzi, dopo che la nostra città si era attestata ai vertici delle classifiche nazionali . È quanto emerge dalle rilevazioni di luglio del Comune nei negozi e supermercati della città. Adesso i rincari più alti sono a Reggio Calabria
Diminuisce il prezzo di angurie, meloni, fagiolini e susine. Aumenta il costo di mele, funghi e asparagi.
A luglio il prezzo angurie è diminuito del 43,6% rispetto al mese precedente, mentre il costo dei fagiolini è diminuito del 40,6% e quello delle susine del 33,5%. Prezzi quasi dimezzati per la la frutta di stagione.
Sono alcuni dei dati ufficializzati nei giorni scorsi dal Comune. Ma la notizia più rilevante è che nel mese di luglio in città l’inflazione è cresciuta dell’1%: è il miglior valore degli ultimi anni. Vale a dire che da moltissimo non capitava che la media degli incrementi dei prezzi su base annua si attestasse su un valore così basso.
Prezzi in calo, inoltre, rispetto al precedente mese di giugno, dello 0,1%
Il dato tendenziale registrato a luglio è comunque il miglior valore degli ultimi anni.
La città che ha fatto registrare la variazione tendenziale più alta è Reggio di Calabria con un incremento del 2,9%, mentre quelle con la variazione più bassa sono Ferrara e Modena con un aumento dello 0,6%.
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