Editoriali / Lecco città
Sabato 09 Agosto 2014
Lecco, ladro di biciclette
Preso e condannato
Cinque mesi ai domiciliari 200 euro di multa al valtellinese di 42 anni, con precedenti, che veniva in città a fare incetta di due ruote. Più di trenta denunce di furto in centro. Alla fine la polizia locale lo ha fermato. Processato per direttissima
LECCO
“Ladri di biciclette” alla lecchese. Sarà la crisi, ma il furto delle due ruote a pedali aveva assunto dimensioni preoccupanti, soprattutto in centro città.
Più di trenta le denunce presentate. Il comando della Polizia Locale, però, ha detto basta e dopo un’attenta attività di indagine del suo nucleo di Polizia Giudiziaria ha proceduto all’arresto di un 42enne valtellinese, F. C., con precedenti penali specifici.
L’uomo, prima fermato e poi arrestato, è stato processato per direttissima e condannato a 5 mesi e dieci giorni di arresto ai domiciliari più 200 euro di multa. Rimasto senza posto di lavoro a maggio, non ha potuto far altro che tornare alle vecchie abitudini anche se dal 2006 non aveva più rubato manco uno spillo. Lo stato di bisogno lo ha “costretto”, purtroppo, a tornare a delinquere.
«Lo stavamo tenendo d’occhio da tempo – ha spiegato il comandante Franco Morizio - Infatti le denunce erano davvero tante. È risultata fondamentale la collaborazione dei cittadini, anche in questo caso. E poi l’utilizzo delle telecamere di sorveglianza in centro».
Non solo in stazione, terreno di caccia ideale per questo tipo di furto, ma in tutto il “salotto buono” di Lecco. «Si spostava un giorno da una parte e un giorno dall’altra – spiega Morizio - Abbiamo tenuto sotto controllo le telecamere in stazione, nelle varie rastrelliere sparse per il centro ma il clou è stato ieri quando ha rubato la bici a una persona importante».
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