Lecco, inaugurata

la mostra di Picasso

Si è aperta oggi, alla presenza di un folto pubblico, la mostra “Nel segno di Picasso.100 incisioni dal periodo blu al dopoguerra”, presenti il gallerista Oreste Bellinzona, il sindaco Virginio Brivio, l’assessore alla cultura Michele Tavola.

Con il patrocinio del Comune della Provincia, la mostra allestita da Bellinzona è stata voluta dal gallerista per festeggiare i trent’anni della sua attività a Lecco.

Sono proposti moltissimi capolavori grafici di Pablo Picasso in grado di evidenziare la sua evoluzione stilistica. Il percorso espositivo si apre con i “Saltimbanchi” (1904-1906) e prosegue con “Sogno e menzogna di Franco”, incisioni realizzate

contemporaneamente al celeberrimo dipinto “Guernica”, i “Venti poemi” (1948) di Louis de Gongora, la “Carmen” (1949) e si conclude con la “Celestina”, apparsa nel 1971, anno in cui il suo autore compiva novant’anni. Picasso fu un maestro del segno, il maggiore incisore del Novecento, che produsse nella sua vita più di 2500 incisioni, a partire dalla prima realizzata a Barcellona nel 1899.

La mostra “Nel segno di Picasso” nasce, come si è già scritto, in occasione dei trent’anni della Galleria Bellinzona. Le motivazioni su una scelta così alta sono sintetizzate benissimo dallo stesso Bellinzona: “Ho iniziato la mia attività di gallerista con un’intuizione felice nei confronti di un artista del territorio che ha poi avuto un riconoscimento nazionale. Da lì sono arrivato a Picasso l’artista genio, che mi comunica una grandissima emozione. Credo che in tutte le cose si debba puntare al meglio e con Picasso il mio sogno si è realizzato. Proporre alla città tutto questo ben di Dio per me è molto gratificante”.

La mostra sarà l’occasione per alcune iniziative collaterali molto interessanti. Ricordiamo le visite guidate a cura di Michele Tavola, Laura Polo e Barbara Cattaneo e i laboratori di Materia Viva per le scuole e le famiglie. Infine, vi saranno tre incontri, tutti il giovedì sera alle 21 nella Sala conferenze del Palazzo delle Paure. Il primo di questi si svolgerà il 27 marzo: Corrado Mingardi parlerà su “Perché mi piace far collezione di libri d’artista, soprattutto di Picasso”. Ne seguiranno, poi, altri due con Chiara Gatti e Flavio Arensi che parleranno rispettivamente su “Gli amori di Picasso” e su “La danza. Picasso e gli altri. Storia di una rivoluzione”. La mostra resterà aperta sino al 13 luglio.