Editoriali / Lecco città
Lunedì 12 Agosto 2013
Lecco, Giovanni Boscagli
si è spento a 92 anni
Padre, dell’ex sindaco ed ex assessore regionale, Giulio, ha operato con grande passione e partecipazione nel mondo associazionistico dell’arma. È stato, infatti, per moltissimi anni tesoriere dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Lecco. I funerali mercoledì
LECCO
Si è spento ieri, all’età di 92 anni, Giovanni Boscagli, padre dell’ex sindaco ed ex assessore regionale Giulio Boscagli.
Oltre ai figli Giulio, Piero e Luciano lascia tredici nipoti, tra cui il consigliere comunale Filippo Boscagli, e quattro pronipoti.
Molto conosciuto a Lecco Giovanni Boscagli, ha operato con grande passione e partecipazione nel mondo associazionistico dell’arma. È stato, infatti, per moltissimi anni tesoriere dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Lecco.
Un impegno non casuale ma che era una sorta di omaggio a quella città che l’aveva accolto ancora soldato.
Nato nel 1921 nel Principato di Monaco, Giovanni Boscagli tornò in Italia per combattere nell’esercito della nostra nazione.
Ferito in Jugoslavia, in quella che è oggi la Bosnia, fu ricoverato a Sarajevo, poi operato a Trieste. Per la convalescenza fu inviato all’Ospedale militare di Lecco, che si trovava dove attualmente ha sede l’istituto tecnico Badoni.
Qui conobbe Maria, che diverrà poi sua moglie, e quindi si stabilì nella nostra città. Ha lavorato tutta la vita alla ditta Aldé per poi dedicarsi, durante la pensione, a quel mondo associazionistico di cui si è detto. E’ stato anche impegnato nell’attività del gruppo gemellaggi del nostro Comune. La nostra redazione si unisce al dolore di Giulio Boscagli e di tutta la sua famiglia.
I funerali si svolgeranno mercoledì alle 15.30 nella chiesa dei frati cappuccini di viale Turati.
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