Lecco, “forconi”

Domani si replica

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LECCO

“Forconi” lecchesi, domani, lunedì 16 dicembre, si replica. E’ stata annunciata al Ponte Nuovo la protesta che aveva avuto la prima manifestazione nella giornata di sabato.

Ed è proprio per domani che si teme un maggiore impatto sulla viabilità del movimento che in altre città ha bloccato il traffico.

Uno stop alla viabilità del lunedì mattina, già delicatissima e messa a dura prova dai flussi sostenuti dei veicoli e dai noti problemi di scorrevolezza della rete stradale cittadina e del circondario, potrebbe avere conseguenze pesanti: da code lunghissime e rallentamenti fino allo scenario estremo della paralisi. Ma il condizionale è d’obbligo perché sabato la protesta si è svolta senza interferire con il traffico: i rappresentanti locali del movimento dei forconi hanno dimostrato un atteggiamento rispettoso degli automobilisti , limitandosi a testimoniare le ragioni della loro protesta. Nessuna degenerazione in comportamenti invasivi, tanto meno in tafferugli e disordini.

Sotto gli occhi vigili delle forze dell’ordine si sono presentati in quaranta circa, tra cui il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Giacomo Zamperini e altri esponenti della destra, per esporre striscioni con slogan “contro”. Solo per qualche istante hanno rallentato il traffico per consegnare agli automobilisti il loro invito alla ribellione. Ma si sono poi subito ritirati sul marciapiede.

Un comportamento che fa ben sperare anche per domani .

Lecco finora è rimasta ai margini di questo fenomeno che ha infiammato molte città d’Italia, compresa la vicina Como. Bisogna vedere se domani l’insofferenza assumerà proporzioni più vistose anche in termini di partecipazione.