Editoriali / Lecco città
Sabato 29 Giugno 2013
Lecco: festivo detassato
Intesa sindacati-Confcommercio
Un accordo tra Confcommercio e sindacati per permettere anche ai lavoratori impegnati in commercio, ristorazione e servizi turistici di godere della speciale agevolazione fiscale prevista dalla Legge di stabilità approvata a gennaio.
E’ stata siglata dall’associazione di Palazzo Falk con le segreterie provinciali di categoria (Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil) l’intesa con cui si trasferiranno anche sul territorio lecchese le prerogative che il governo ha disposto con decreto lo scorso 22 gennaio.
Di fatto, con questa firma anche i lavoratori delle piccole e medie imprese iscritte a Confcommercio Lecco potranno beneficiare di un particolare sistema di detassazione: invece delle normali aliquote Irpef applicate al reddito, potranno usufruire di un prelievo fisso del 10% su una parte delle retribuzioni che lo scorso anno non abbiano superato i 40mila euro, ma solo fino al 31 dicembre.
In particolare, questo “sconto fiscale” verrà applicato a determinate voci della busta paga: lo straordinario, il lavoro supplementare, i turni, il lavoro notturno, festivo e domenicale, premi variabili di rendimento. Un modo concreto per permettere a queste categorie di lavoratori di disporre di una quota maggiore di reddito.
Un accordo simile i sindacati lo avevano firmato con l’Api, l’associazione delle piccole e medie imprese, che prevede la detassazione dei premi di risultato.
Agevolazioni fiscali importanti, senza dubbio, «applicate alle quote di reddito finalizzate ad incrementare la produttività aziendale, la qualità, la competitività, la redditività, l’innovazione e l’efficienza», come ha evidenziato il vicedirettore di Confcommercio Lecco e responsabile dell’ufficio sindacale di piazza Garibaldi, Andrea Cattaneo.
L’intesa, hanno sottolineato a Palazzo Falk, semplifica e garantisce un’applicazione omogenea della detassazione e coglie le opportunità offerte dai provvedimenti legislativi in materia.
L’accordo garantisce anche la possibilità di detassare le retribuzioni basate su orari di lavoro che implementino la quantità produttiva nel rispetto, però, degli obblighi previsti dai singoli contratti nazionali di settore applicati nelle imprese.
«Le imprese applicheranno le agevolazioni fiscali derivanti dall’intesa territoriale lecchese a tutti i dipendenti – ha concluso Cattaneo -, anche se occupati presso sedi o stabilimenti situati al di fuori della provincia».
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