Editoriali / Lecco città

Sabato 23 Agosto 2014

Lecco, corso Matteotti

tempi lunghi per il ponte

Il continuo maltempo ha rallentato i lavori: impossibile rispettare la riapertura prevista il 14 settembre. Con la ripresa delle scuole saranno giornate difficili. Il sindaco: «Dobbiamo rivedere il programma». Riaperto invece con un giorno di anticipo il lungolago

LECCO

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Non è ancora arrivato settembre che già si prospetta un “autunno caldo” dal punto di vista dei lavori pubblici, in vista della ripresa delle attività. Martedì, infatti, si procederà a chiudere completamente l’incrocio tra corso Matteotti e via Balicco dalle 20 di martedì 26 alle 6 di mercoledì 27 agosto e dalle 20 di mercoledì 27 alle 6 di giovedì 28 agosto. Questo per permettere il posizionamento di una gru per i lavori di consolidamento del Ponte Badoni , a cura di RFI, Rete Ferroviaria Italiana, Gruppo Ferrovie dello Stato.

E qui cominciano i mal di pancia: «Il cantiere di Corso Matteotti è il più delicato – ammette il sindaco Virginio Brivio da Bruxelles – Settimana prossima faremo il punto dei lavori con Rfi perché il maltempo ha influito molto sui lavori. Di sicuro non finiranno, come previsto inizialmente, il 14 settembre. Da settimana prossima dovremo stilare un nuovo crono programma».

Con il via vai di studenti, lavoratori e auto per corso Matteotti, settembre si annuncia già come l’inizio di un autunno che potrebbe portare molti disagi. Se, infatti, corso Matteotti dovesse aprire a fine mese e non prima della riapertura delle scuole, saranno settimane di vere passione, quella che da venerdì 12 (data di riapertura degli istituti scolastici) porteranno verso l’inizio dell’autunno.

Riaperto invece ieri con un giorno di anticipo sul previsto, il tratto di lungolario Isonzo interessato dai lavori di consolidamento e rifacimento della pavimentazione in granito. Piazza Cermenati e il senso unico alternato semaforizzato creato all’uopo, dunque, smetterà di infastidire cittadini e turisti anche se i disagi, dopo i primi giorni, non sono stati quasi mai enormi.