Editoriali / Lecco città
Lunedì 24 Marzo 2014
Lecco, c’è la carica
degli ultra ottantenni
Il futuro è nonno perché sono già il 12,77% della popolazione residente. In 519 sopra i 91 anni. Ma la città che imbianca è testimoniata da un altro dato: nel 2013 il minimo storico di natalità
Lecco: una città dai capelli grigi pronti ad imbiancare completamente. Abita qui quella che i demografi chiamano “rivoluzione bianca”. Rappresentazione cromatica di una quarta età che va tra gli ottantenni e novantenni in discreta buona salute che con un po’ di fortuna riescono ad avvicinarsi al secolo d’età.
Su 48.170 residenti al 31 dicembre 2013, sono 519 i lecchesi che hanno superati i 91 anni ovvero l’1,077% della popolazione. Dato che visto così potrebbe non avere un gran significato. Però se leggiamo la percentuale delle persone che hanno superato i 70 anni, ovvero 9.303 cittadini si arriva al 19,31% della popolazione.
Valutando solo la fascia dagli 80 anni in poi, ben 6.195 residenti si tocca quota 12,77%.
Una città che invecchia con il minimo storico di nascite dal 2006. Lo scorso anno la cicogna si è fatta vedere da queste parti 361 volte.E se i dati del capoluogo mostrano una città che sta imbiancando, basta scorrere le nuove tabelledell’Istat sulla mortalità della popolazione italiana per accorgersi, anno dopo anno, quanto si siano allungate le speranze di vita. In cinque anni ad esempio i maschi sono passati da una media di 78,6 anni a 79,6, e le donne da 83,9 a 84,4.
© RIPRODUZIONE RISERVATA