Editoriali / Merate e Casatese
Venerdì 09 Maggio 2014
Lecco, il canile ha i giorni contati
Sorte segnata: chiude a fine giugno
I 65 cani ancora ospiti della struttura di via Rosmini verranno trasferiti a Merate. Lo ha deciso il Comune che con una lettera ha informato le associazioni animaliste impegnate l’inverno scorso a raccogliere le firme (cinquemila) per scongiurarne la fine
LECCO
Chiude il canile. Entro il 30 giugno, i 65 cani ancora ospiti della struttura di via Rosmini a Pescarenico verranno trasferiti a Merate.
Lo ha deciso il Comune, l’assessore Armando Volontè, che ha informato le associazioni animaliste della scelta. Lettera inviata a Lav, Enpa e ZampAmica che nei mesi scorsi avevano raccolto ben 5 mila firme a sostegno del canile. Nonostante la mobilitazione popolare non c’è stato nulla da fare. I cani, la maggior parte anziani o con acciacchi, verranno trasferiti e il canile chiuderà definitivamente i battenti.
Volonté archivia pure la proposta delle tre associazioni animaliste di ristrutturare il canile, proponendo la costruzione di una nuova struttura, meglio se un parco canile. Proposta che dovrà essere condivisa con altri Comuni, tanto che l’assessore Volonté ha già incontrato il prefetto Antonia Bellomo. «Ho chiesto al prefetto di fare da tramite per coinvolgere altri Comuni, nella condivisione del progetto e delle spese di un canile interprovinciale. La Regione ha già assicurato un finanziamento di 150 mila euro - spiega Volonté -. Per costruire un parco canile ci vogliono attorno ai 200 mila euro, più le spese per l’acquisto del terreno che però non dovrebbe avere un prezzo elevato considerato che sarà un’area non edificabile».
La chiusura della struttura di via Rosmini arriva a seguito di una comunicazione dell’Asl, dopo un controllo fatto lo scorso anno, in cui si ribadiva la non idoneità del canile a causa di alcune mancanze strutturali. «L’Asl ha ribadito che non si possono fare lavori di ristrutturazione con i cani all’interno. Cani che andrebbero trasferiti temporaneamente altrove e i tempi per rimettere in sesto l’attuale canile sono lunghi, ci vogliono mesi per avere i progetti e le autorizzazioni e per provvedere agli interventi. Per questo abbiamo scelto di trasferire gli ospiti altrove e nel frattempo di lavorare al nuovo canile».
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