Lecco, alpinista cade in Grignetta

Ragazzo si fa male al Passo del Fo

Allarme sulla cresta Segantini: si è mobilitato l’elisoccorso per recuperare l’escursionista che è stato trasportato all’ospedale Manzoni. Per fortuna nessuno si è ferito gravemente. Settimana nera per la montagna dopo di due morti sul Grignone e in Val Brembana

Si è chiusa con altri due incidenti in quota la settimana nera per la montagna. Dopo la tragedia di giovedì pomeriggio sul Grignone, con la morte dell’ex insegnate di Storia dell’arte Franceco Garrone di Calco (oggi pomeriggio alle 14.30 ci saranno i funerali, nella sua abitazione, in forma civile), e quella sulle montagne della Val Brembana in cui è perito il sessantenne Virgilio Carenini di Vercurago (esequie oggi alle 15 a Carona), oggi pomeriggio si è temuto per la vita di un escursionista precipitato in Grignetta.

L’elisoccorso dell’ospedale Niguarda di Milano, chiamato dalla centrale operativa del 118, è uscito in codice rosso, facendo temere il peggio.

L’intervento è stato più complicato del previsto, ci sono volute poco meno di due ore per riuscire a recuperare l’escursionista, precipitato sul finale della via Zucchi, a pochi passi della cresta Segantini. Ferito ma cosciente, l’uomo è stato recuperato e caricato sull’elisoccorso per essere trasportato all’ospedale. Stando alle informazioni disponibili, l’uomo, che è stato portato al Niguarda, avrebbe riportato un trauma cranico non commotivo, le sue condizioni non desterebbero preoccupazioni.

Elisoccorso, questa volta dall’ospedale Sant’Anna di Como, in azione anche al Passo del Fo’ per raggiungere un ragazzino di 12 anni in difficoltà dopo una brutta caduta. All’ospedale cittadino è arrivato in codice verde: insomma, un brutto spavento ma nulla di serio.

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