“Giardino delle Esperidi”
Weekend nel segno delle donne

Secondo spettacolo co-prodotto da ScarlattineTeatro – Residenza Campsirago, all’interno del progetto Cantiere Campsirago, terzo finalista al Premio Hystrio 2011 Scritture di Scena_35, “Non voltarti indietro” di Chiara Boscaro è una prima assoluta a “Il Giardino delle Esperidi Festival”.

Lo spettacolo, della Confraternita del Chianti, interpretato da Valeria Sara Costantin e Diego Runko per la regia di Marco Di Stefano, sarà in scena domenica alle 21 a Palazzo Gambassi, Si orna al mito di Orfeo e Euridice, in una versione più dimessa e quotidiana.

Non solo femminicidio

Lei sparisce, si chiude in casa. Lui torna a cercarla dopo due mesi. La porta è chiusa. Lui minaccia, prega, blandisce. Ci va da vivo, da ignaro, non sa che dovrà mettere in gioco molto, e pure perdere qualcosa, per riavere indietro la sua Euridice.

«Con questo spettacolo – dicono gli autori - cerchiamo di parlare della violenza sulle donne, ma non solo. Parliamo della nostra generazione. Della nostra difficoltà linguistica di fronte al dolore. Viviamo nel terrore del dolore e della morte e ce ne vergogniamo: se non ne parliamo, non esiste. Ma poi, quando c’è davvero, non abbiamo più parole per parlarne».

Lo spettacolo che segue, alle 22,30 sempre a Palazzo Gambassi, è una prima nazionale. “What is the Weight of Your Desire?”, produzione VerTeDance con il sostegno del Ministry of Culture of the Czech Republic, City of Prague,, interpreti Veronika Kotlíková, Tereza Ondrová, Helena Arenbergerová, Lucia Kašiarová,

Quattro danzatrici femmine pongono queste domande - “quando mostriamo i nostri corpi, esponiamo anche chi siamo? La nudità è un mezzo necessario per l’espressione personale?” - in una fusione di danza e musica, e in una fragile contraddizione tra sfera privata e pubblica. Lo spettacolo è frutto del sodalizio artistico tra la compagnia di danza di sole donne VerTeDance e il gruppo musicale di soli uomini ZRNI.

Una riflessione sui conflitti

Alle 23,30 il Festival propone “Pillole di guerra … calda”, produzione Nuove Cosmogonie Teatro/Acti di e con Život Joseph Scicluna. Una riflessione sui grandi conflitti del ’900, con la consapevolezza che “I reduci della Seconda Guerra Mondiale stanno scomparendo, spetta a noi reduci della Guerra Fredda raccontare le loro storie” (Joseph Scicluna).

A mezzanotte e mezza “Festa di San Giovanni”.

Info e prenotazioni ScarlattineTeatro - Campisrago Residenza [email protected] e 039 927 60 70.