Editoriali / Tirano e Alta valle
Martedì 24 Dicembre 2019
Doppia discesa sulla pista Stelvio. Paris si prenota
L’azzurro punta a uno storico poker. Per la combinata l’uomo da battere è Pinturault. Tre giorni di Coppa del Mondo in Alta Valle
Botti sportivi di fine anno sulla Stelvio. E saranno esplosivi. Due discese libere, venerdì 27 la prima e sabato 28 la seconda nelle quali Dominik Paris cercherà il poker su questa pista.
Dopo che la FIS ha assegnato a Bormio il recupero della gara non disputata in Val Gardena sabato scorso, il campione azzurro avrà due occasioni sull’amata Stelvio per piazzare uno storico tris di successi consecutivi. Da due anni Dominik è imbattibile a Bormio.
«Se la pista sarà molto ghiacciata, sarà indubbiamente lui l’uomo da battere- sostiene uno che la Stelvio la conosce bene come l’ex discesista azzurro, Pietro Vitalini che sulla pista di casa andò ad un soffio dal podio, quarto per pochi centesimi-. Anche se si gareggia sulla stessa pista a sole 24 ore di distanza, c’è una bella differenza fra le due gare- prosegue Vitalini-. La prima, quella che recupera la Val Gardena, avrà una partenza più in basso, senza il salto della Rocca, salto nel quale i migliori possono guadagnare decimi importanti».
Dai Mondiali del 1985 la Stelvio premia solo i campioni senza lasciare spazio ad outsider e comprimari.
Chi vince qui prende una sorta di laurea, entra di diritto tra i grandi della discesa. Grazie anche ai nuovi cannoni sparaneve della SIB (Società Impianti Bormio), gestiti con maestria da Pasquale Canclini, la pista ha un fondo perfetto anche nella parte bassa malgrado le nottate nelle quali è possibile produrre neve artificiale, siano state poche. I più probabili guastafeste sono lo svizzero Beat Feuz, gli austriaci Vincent Kriechmayr, Hannes Reichelt e Matthias Mayer, i francesi Adrien Theaux e Johan Clarey e il norvegese Jansrud.
La discesa di sabato sarà preceduta dalla sfilata dei bambini degli sci club locali. Il montepremi della discesa è stato fissato in 120.000 CHF (Franchi Svizzeri) da dividere, in proporzione, tra i primi 30.
Il vincitore verrà premiato da Levissima, partner FISI e sponsor della Coppa del Mondo, con un esclusivo soggiorno presso lo “Chalet Levissima 3000”, struttura situata a 3000 metri di altezza all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio, con cui la società di Cepina (Valdisotto) ribadisce la sua volontà di valorizzare il territorio e di promuovere le risorse locali.
Nei giorni della Coppa del Mondo, all’interno del villaggio commerciale, Levissima, sempre attenta ai problemi riguardanti l’ambiente, installerà uno spazio espositivo dove inviterà tutti i presenti a prendere parte attiva al riciclo e alla rigenerazione della plastica.
La facciata di questo ambiente sarà costruita in modo da poter inserire bottiglie di plastica vuote e completare così la parete. Domenica 29 sarà la volta della Combinata Alpina, col francese Pintaurault da battere.
Ecco una carrellata, a ritroso, dei vincitori della Stelvio: 2018 Dominik Paris; 2017 Dominik Paris; 2013 Aksel Lund Svindal; 2012 Dominik Paris, Hannes Reichelt; 2011 Didier Défago; 2010 Michael Walchhofer; 2009 Andrej Jerman; 2008 Christof Innerhofer; 2007 Bode Miller; 2006 Michael Walchhofer; 2006 Michael Walchhofer; 2005 Uniti Daron Rahlves; 2004 Hans Grugger; 2003 Stephan Eberharter; 2002 Daron Rahlves; 2001 Fritz Strobl; 2001 Christian Greber; 2000 Hannes Trinkl; 1998 Hermann Maier; 1997 Andreas Schifferer; 1997 Hermann Maier; 1996 Francia Francia Luc Alphand; 1995 Lasse Kjus; 1995 Luc Alphand; 1993 Hannes Trinkl.
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