Editoriali / Valsassina
Martedì 09 Settembre 2014
Cremeno, tappare la voragine?
«Abbiamo finito i soldi»
Pronto il progetto per ripristinare la strada, ma la Provincia ha speso gli ultimi 40 mila euro: «Se ne sono andati per il collegamento provvisorio»
Ieri gli uffici della Provincia di Lecco hanno dato l’ok al progetto per rimediare, in maniera definitiva, a quella che ormai tutti conoscono come la «voragine di Cremeno». Buco per ora toppato solo sulla carta, quando lo sarà materialmente non lo sa nessuno.
Stefano Simonetti, presidente facente funzione della Provincia, gela tutti: «Non ci sono i soldi. Aspettiamo buone nuove dalla Regione e dal Governo. Da oggi il progetto c’è, i fondi no - ergo -: non so fino a quando la Valsassina dovrà fare i conti con questo evento».
La stagione sciistica è alle porte. Per salire a Bobbio a sciare si passerà - con vista voragine - sulla provinciale 64 transitando sul collegamento provvisorio costruito dalla stessa Provincia? Può essere.Quella soluzione provvisoria a Villa Locatelli «è costata gli ultimi soldi che avevamo in cassa: 40 mila euro»., dice Simonetti
Il Pirellone 200mila euro li ha già messi a disposizione: il resto: «Chi lo sa? - dice Simonetti -, andrà a finire che pagheranno i Comuni. Con quali soldi? Anche questo il governo non lo dice.
Grazie a Renzi e compagnia, in Valsassina non sappiamo quando si potrà dare seguito ad un’operazione di rimettere a posto un tratto di strada che, ovviamente, non può rimanere in questo stato. Un progetto steso dal nostro ufficio tecnico, non mediante incarichi esterni. Primo la riparazione della tubatura, poi la chiusura della voragine. In terzo luogo - conclude Simonetti -, la sistemazione delle zone danneggiate, come il parco sovrastante e il ripristino della viabilità. In questo caso, l’ipotesi è di realizzare una nuova rotonda, come chiesto dall’amministrazione di Cremeno».
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