Editoriali / Lago
Mercoledì 13 Agosto 2014
Canadair made in Colico
in Svezia per un incendio
I due velivoli dei vigili del fuoco che hanno dato il loro importante supporto tecnico alle attività di spegnimento di un devastante rogo di enormi dimensioni nel sud del Paese scandinavo
Due Canadair made in Colico inviati in Svezia per domare un vasto incendio. I due velivoli dei vigili del fuoco che hanno dato il loro importante supporto tecnico alle attività di spegnimento di un devastante rogo di enormi dimensioni nel sud del Paese scandinavo (tra le località di Sala e Surahammar) hanno solide radici nella provincia di Lecco. A provvedere al loro allestimento, infatti, è stata Inaer Aviation Italia, leader in Italia nell’emergenza medica, nel salvataggio in alta montagna, negli interventi off-shore e appunto nell’attività antincendio, con una flotta di 41 elicotteri e la gestione di 19 Canadair che operano in 40 basi operative su tutto il territorio italiano, e con oltre 600 dipendenti e la cui base operativa è a Colico.
I due Canadair sono intervenuti con un equipaggio di 14 membri, tra piloti e tecnici, per domare le fiamme che hanno investito un’area forestale di oltre 70 chilometri quadrati, lavorando per oltre 74 ore con 843 lanci per un totale di oltre 5 milioni di litri sganciati sull’incendio. Le operazioni si sono svolte nella zona di “Angelsterb”, a pochi minuti dall’aeroporto di Vasteras, luogo di coordinamento degli interventi svedesi. «L’intervento di Can-12 e Can-15 ha dimostrato l’efficacia dei Canadair italiani nella lotta agli incendi - ha sottolineato Andrea Stolfa di Inaer Aviation Italia -. I piloti e i tecnici di Inaer hanno dimostrato professionalità e capacità di coordinamento con gli altri velivoli e mezzi anfibi intervenuti».
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