Editoriali / Circondario
Domenica 21 Settembre 2014
Calolziocorte, via i teppisti
Intervengono i carabinieri
La piazza Vittorio Veneto “occupata”: a pallonate rovinavano le aiuole e colpivano le vetrine, oltre a seminare rifiuti ovunque. I militari li hanno invitati a smettere e hanno imposto di ripulire tutto dalla sporcizia
Alcuni frequentatori del centro della città avevano dato l’allarme, nei giorni scorsi: la piazza Vittorio Veneto era diventata un vero e proprio campo di battaglia, a causa di un gruppo di ragazzini che si era letteralmente impadronito di questo spazio per trascorrervi il suo tempo libero nell’assoluta mancanza di rispetto dei luoghi e delle persone.
«Giocano a calcio e non guardano in faccia nessuno: stanno distruggendo le aiuole a pallonate, colpiscono le facciate delle case e le vetrine dei negozi – aveva spiegato un cittadino -. Per non parlare di quando prendono i sassi e iniziano a tirarseli tra loro, in mezzo alla strada, contro gli edifici. E non guardano in faccia nessuno hanno insultato e minacciato due pensionate che chiedevano di smettere di tenere comportamenti pericolosi».
A nulla erano valse le prime richieste di intervento che i residenti avevano avanzato alle forze dell’ordine.
Per non parlare di sporcizia e rifiuti abbandonati (bottiglie, sigarette, ecc.)
Nei giorni scorsi, sul posto sono tornati i carabinieri, che hanno invitato i ragazzi in modo determinato a smettere definitivamente di importunare i frequentatori della zona e di danneggiare e vandalizzare l’area. «I metodi usati sono stati molto convincenti – ha commentato l’assessore alla sicurezza del Comune di Calolzio, Valentino Mainetti -: il comandante dei carabinieri di Calolzio, maresciallo Fabio Marra, ha individuato i tre più agitati e ha imposto loro di ripulire la piazza dalla sporcizia e dai sassi che avevano disseminato ovunque.
Questi, ramazze alla mano (recuperate da alcuni esercenti della zona), non hanno potuto far altro che ubbidire, sotto lo sguardo attento degli uomini dell’Arma.
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