Editoriali / Oggiono e Brianza
Lunedì 08 Luglio 2013
Bulciago, Fumagalli edilizia
Prorogata la cassa integrazione
Salvi per altri sei mesi gli 87 lavoratori dell’azienda . Dal ministero del Lavoro il sì in vista di una parziale ripresa dell’attività. Il sindacato: «Per noi è un buon risultato perché avevamo puntato molto su questo riconoscimento». La speranza è che questo tempo possa servire da ponte per traghettare verso un altro posto di lavoro
Salvi per altri sei mesi gli 87 lavoratori ancora in carico alla procedura Fumagalli Edilizia industrializzata, il ministero del Lavoro ha approvato la richiesta di una proroga della cassa integrazione straordinaria, in vista di una possibile riattivazione di parte dell’attività industriale.
«I lavoratori hanno ottenuto una nuova copertura economica di cassa integrazione straordinaria – spiega Giuseppe Cantatore della Cgil di Lecco – per noi è un buon risultato perché avevamo puntato molto su questo riconoscimento, nonostante i dubbi della curatela e del Tribunale, interpellando direttamente il ministero e facendo pressione su una celere approvazione.
«Qualcosa si sta muovendo»
Ci siamo riusciti e questo è molto positivo, soprattutto perché la situazione economica dell’edilizia è ancora complessa, ma qualcosa di positivo si sta muovendo», specialmente per quanto riguarda l’edilizia residenziale e il recupero edilizio si stanno aprendo buone possibilità di collocamento per le maestranze con esperienza, grazie agli sgravi fiscali al 65% sugli interventi di risparmio energetico, e al 50% sulle ristrutturazioni. La speranza è che questi sei mesi di cassa integrazione possano servire da ponte per traghettare i lavoratori verso un nuovo posto di lavoro.
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