Brivio, era ubriaco

Arrestato per lo schianto

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L’arresto era facoltativo ma il magistrato lo ha stabilito viste le numerose aggravanti: il fatto di aver provocato un incidente con feriti, il rifiuto di sottoporsi al test per rilevare alcol e droghe, la pericolosità sociale, la guida senza patente.

James Ryon Heyn, 26 anni, di origini inglesi ma residente a Brivio, è accusato di omicidio colposo dell’amico Stefano Annoni, 25 anni, di Bernareggio (Monza) che è morto venti minuti dopo il pauroso schianto in autostrada a Seriate in provincia di Bergamo lunedì sera. Nell’incidente è rimasta coinvolta anche una famiglia di Lainate (Milano).

Heyn è stato sottoposto a controlli sanguigni: gli è stato riscontrato un livello di alcol molto oltre la soglia (1,33 grammi per litro)

Oggi, il giovane briviese sarà interrogato dal gip per la convalida.Alle 21 di lunedì, il gestore di un’area di servizio aveva lanciato l’allarme per una Mercedes Classe A (risultata rubata proprio al patrigno di Heyn ) fuggita senza pagare un pieno di benzina di 91 euro. Intercettata dalla polizia, l’auto è fuggita schiantandosi contro un furgone che a sua volta è finita contro l’auto della famigliola.

A quanto pare, nella fuga, Heyn aveva pigiato l’acceleratore fino a raggiungere i 210 chilometri orari. Inoltre, era in possesso di una patente ottenuta in modo fraudolento. Nel 2007, infatti, aveva provocato un incidente con feriti. Era sotto l’effetto di stupefacenti e gli era stata ritirata la patente. Per ottenerne un’altra, nel 2012 evava denunciato lo smarrimento del documento richiedendone una copia e alterando parzialmente le proprie generalità.