Appello per Lecco a un bivio
Sarà ancora una forza politica?

LECCO

Si avvicina la fine del mandato per la Giunta guidata dal sindaco Brivio e Appello per Lecco, durante l’assemblea di stamattina, ha tracciato un primo bilancio dell’esperienza che l’ha vista in prima linea con due consiglieri, Giorgio Gualzetti e Alberto Invernizzi, e l’assessore alla cultura e allo sport Michele Tavola.

Ora bisogna capire come muoversi in vista delle prossime elezioni «Dobbiamo capire cosa il Partito Democratico ha intenzione di fare - sottolinea il portavoce dell’associazione Corrado Valsecchi durante la sua relazione -, ma soprattutto dobbiamo capire se le nostre idee possono far parte di un programma organico da stilare insieme. La madre di tutte le battaglie è cambiare la macchina comunale. Adesso, alla luce di questa esperienza, sappiamo come funziona e sappiamo dove si può e si deve intervenire». Le preoccupazioni maggiori che ruotano intorno ad un futuro accordo elettorale con il Pd sono però molteplici e derivano dalle troppe uscite di scena registrate nel corso di questo quinquennio e soprattutto dal caso Palermo.

«Certo - spiega Corrado Valsecchi - il sindaco Brivio ha commesso delle leggerezze, ma non si mette in discussione la sua buona fede dato che siamo convinti che non c’entri nulla con quel mondo. La leggerezza principale è stata quella di mettere in lista un personaggio come Palermo, un errore che al Pd non perdoneremo mai».

Nei prossimi mesi l’associazione parlerà con tutte le forze che scenderanno in campo, «Ovviamente un’alleanza con la Lega è impossibile - chiarisce il portavoce - ma il nostro impegno sarà quello di verificare la compatibilità dei programmi con le nostre idee e proposte e riportare il tutto nella prossima assemblea per tirare le conclusioni definitive. Virginio è il candidato a cui guardiamo con maggior interesse, ma resta da capire se può essere ancora lui il timoniere».