Aperta la caccia a 50 mila euro

Per salvare il cinema Auditorium

La parrocchia di San Martino Vescovo “a caccia” di 50mila euro per salvare il cinema Auditorium quale punto di riferimento per gli amanti del grande schermo di tutto il territorio.

È una necessità indifferibile, quella che imporrà alla parrocchia calolziese di acquistare un nuovo proiettore digitale, destinato a sostituire quello storico che ha permesso ai cinefili di vedere dalle poltroncine dell’unica sala cinematografica calolziese film scelti per l’ultratrentennale cineforum piuttosto che pellicole nuove, rilanciate in tempo reale.

La rassegna in tre tranche, che da settembre accompagna i calolziesi fino a maggio, infatti, è un appuntamento imperdibile per centinaia di appassionati di cinema, che non perdono l’occasione concessa dalla parrocchia di San Martino di assistere a proiezioni di qualità.

Ma, questo, è proprio il problema al quale i responsabili della struttura devono fare fronte, come spiega il direttore dell’oratorio e coadiutore parrocchiale don Matteo Bartoli. «Le nuove tecnologie impongono un adeguamento dell’intero impianto di proiezione del nostro cinema – ha sottolineato il sacerdote -. Ormai, le case cinematografiche distribuiscono film solo in formato digitale, per cui il nostro sistema, ancora basato sulla pellicola, rischia di restare tagliato fuori dai circuiti principali».

Se non ci si aggiorna, è il succo, si va a scomparire. Per cui, lo staff guidato da don Matteo e da Giacomo Castelli – storico referente per quanto riguarda i volontari che gestiscono il cinema Auditorium accanto alla chiesa Arcipresbitrale – si è dovuto mobilitare per procedere all’acquisto di una nuova apparecchiatura che permetta alla sala calolziese di restare al passo con i tempi.

Un passaggio, però, tutt’altro che indolore, dal punto di vista economico. «L’impianto di proiezione digitale costa circa 50mila euro – ha aggiunto don Matteo -: soldi che dovremo per forza di cose reperire, per permettere al nostro cinema di continuare ad essere un punto di riferimento per i nostri ragazzi e per tutti gli amanti di film e grande schermo».

Sicuramente, ha comunque garantito il coadiutore, la prossima stagione si aprirà con la nuova dotazione già installata e funzionante, che permetterà anche di rinunciare all’impegno di alcuni dei volontari. n C. Doz.