Editoriali / Lago
Sabato 03 Agosto 2013
Alghe tossiche: bagni vietati
Ma solo a Perledo. Per ora
Il sindaco Carlo Signorelli: «Una misura precauzionale. Se non cambia il tempo, la situazione durerà a lungo» A Dervio, Dorio e Bellano nessun provvedimento: «Aspettiamo di vedere cosa succede»
Bagni vietati a Perledo, sulle spiagge di Riva di Gitana e Olivedo, a seguito della presenza di alghe e mucillagini tossiche.
È il solo comune dell’alto lago dove è stata emessa l’ordinanza dopo il campionamento effettuati dall’Asl il 31 luglio al lido di Bellano, alla Riva di Gittana ed a Dervio che ha avuto come conseguenza la diffusione della nota in cui è segnalata la presenza di ciano batteri potenzialmente tossici in concentrazioni superiori ai limiti previsti dalle normative.
«C’è il divieto di immersione – conferma il sindaco Carlo Signorelli, esperto e docente universitario in materia di igiene pubblica – in presenza di colorazioni anomale o di mucillaggine con l’invito a seguire le precauzioni che ha dato l’Asl. Se non cambia il tempo, dovremo tenerci la situazione a lungo. Non è il caso di drammatizzare però è meglio non andare in acqua dove si vede la presenza».
Il sindaco Roberto Santalucia non ha preso provvedimenti a Bellano, riservandosi di vedere lunedì la situazione, come a Dervio dove ieri era calata la patina verde che stazionava a riva il giorno prima e dove oggi è in programma il traguardo della traversata a nuoto partita da Mandello.
«Ieri c’era la colorazione verde, oggi non c’era nulla», ha riferito invece il sindaco di Dorio Gianpiero Tengattini doriese, mentre da Colico il Raffaele Grega non aveva elementi sufficienti per giudicare l’andamento del problema lungo l’esteso litorale.
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