Abbadia, picchia il barista

e si impadronisce di 50 euro

ABBADIA

La serata al bar è finita male con un cliente che aveva alzato il gomito e ha preso a pugni il barista per divergenze sul conto da pagare: l’aggressore, che si era impadronito anche di 50 euro, ha poi concluso la nottata in camera di sicurezza in quanto arrestato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Lecco.

L’altra sera nei guai è finito Domenico Verzantino , 59 anni, residente a Mandello: il suo arresto per rapina è stato convalidato dal Gip di Lecco ma è comunque tornato in libertà dopo due notti in stato di fermo.

Il barista ha avuto bisogno di cure mediche, per le lesioni riportate i medici lo hanno giudicato guaribile con una prognosi di otto giorni.

Verzantino, una volta conclusa la colluttazione si è poi allontanato dal locale portando con sé una cinquantina di euro, il denaro che si trovava nel registratore di cassa del bar. La vittima ha quindi lanciato l’allarme al 112 e ad Abbadia Lariana sono intervenuti i militari del Nucleo radiomobile della compagnia di Lecco. I carabinieri sono riusciti a rintracciare Domenico Verzantino e lo hanno trasferito al comando provinciale dove è stato posto in stato di fermo con l’accusa di rapina ai danni del barista.

Dopo un paio di notti trascorsi in cella, ieri mattina il Gip di Lecco ha interrogato Verzantino: il suo arresto è stato convalidato dal magistrato che comunque ha disposto la remissione in libertà dell’uomo.

Verzantino ha fatto ritorno nella sua abitazione di Mandello..