Editoriali / Lago
Martedì 09 Settembre 2014
Abbadia, all’oratorio
l’educatrice specializzata
È tra i primi della diocesi ad introdurre questa figura professionale. Giovane, preparata, stipendiata. Grazie a un bando della Regione una vera svolta
Da ieri l’oratorio Frassati di via alla quadra ha la sua animatrice. Il parroco don Vittorio Bianchi ha assunto per un anno Linda Ferrari. Grazie ad un bando “Progetto giovani” finanziato dalla Regione la ragazza lavorerà all’oratorio per un anno.
Quindici ore alla settimana
Sarà presente quindici ore alla settimana come educatrice. Il suo obiettivo è quello di portare una ventata d’aria nuova con iniziative attuali e in grado di coinvolgere.
Riceverà settemila euro annui, di cui buona parte, cinque mila euro a carico della Regione e i restanti della parrocchia.
La giovane, 28 anni, ha alle spalle un ricco bagaglio di esperienze all’oratorio di Santo Stefano a Garlate, laureanda alla Bicocca di Milano nell’indirizzo comunicazione.
L’oratorio di Abbadia è tra i primi della diocesi di Como ad introdurre questa figura, il tutto grazie al parroco don Vittorio Bianchi deciso a dare una svolta alle attività, e a trasformare l’oratorio nella casa dei giovani, proprio come era alle origini.
Ieri pomeriggio la presentazione ufficiale con l’apertura del nuovo anno oratoriano che dalle prossime settimane sarà strutturato con varie iniziative. Accanto alla catechesi ci saranno giochi e attività.
«Quando ho saputo del bando regionale - racconta il parroco don Vittorio Bianchi - ho deciso di partecipare. Fortunatamente siamo rientrati tra le parrocchie beneficiarie, una delle poche della diocesi di Como. L’obiettivo è quello di offrire occasioni di socializzazione per i bambini e le famiglie. La grande scommessa è però con gli adolescenti che non sono facili da coinvolgere. Abbiamo in progetto delle iniziative che ci auguriamo raccolgano consensi e portino i ragazzi all’oratorio».
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