Economia / Tirano e Alta valle
Venerdì 16 Settembre 2016
Wine Festival. Lo Sforzato Docg
si mette in mostra
A Tirano da venerdì fino a domenica degustazioni e laboratori per conoscere il passito secco. Una iniziativa che unisce produttori, imprese ed enti.
Venti etichette che producono un vino, anzi “il” vino, di punta come lo Sforzato saranno presenti a Tirano alla seconda edizione di “Eroico Rosso Sforzato Wine Festival” al via venerdì fino a domenica. Un evento che propone le eccellenze della Valtellina nell’affascinante cornice storica di Tirano ed esalta il vino e il territorio del Tiranese.
Immutata la formula della manifestazione, organizzata dal Comune di Tirano e dal Consorzio turistico Terziere superiore, in collaborazione con il Consorzio tutela vini, con il sostegno della Comunità montana di Tirano e del consiglio regionale della Lombardia, del Bim, la sponsorship di Aevv e il patrocinio della Provincia di Sondrio. Si prevede l’abbinamento del più nobile fra i vini rossi valtellinesi, lo Sforzato di Valtellina Docg, all’eleganza dei palazzi del centro storico. Primo fra i passiti rossi secchi italiani, lo Sforzato è il risultato della selezione delle migliori uve nebbiolo, che subito dopo la vendemmia vengono poste per circa tre mesi su graticci in locali asciutti e ben ventilati detti “fruttai”. Sono uve coltivate sul versante retico della provincia di Sondrio, tra Berbenno e Tirano nei vigneti eroici che creano uno spettacolare scenario tra i più unici al mondo.
Ebbene la kermesse tiranese sarà inaugurata venerdì alle 19 a palazzo Salis, mentre le degustazioni partiranno alle 20 per proseguire fino a mezzanotte. Sabato si riprenderà con il tour alle 19 sempre fino a mezzanotte; la domenica si sdoppia: dalle 12 alle 15 lo Sforzato potrà essere degustato nei ristoranti aderenti - intelligente modo per coinvolgere anche gli esercenti nella “partita” - e dalle 15 alle 18,30 nello stand in piazza Salis (calici in vendita all’infopoint di piazza Cavour al costo di 12 euro per un carnet di tre calici e di 20 euro per un carnet di sei calici).
Oltre alle 20 cantine collaborano all’evento 7 ristoranti ed enoteche tiranesi, Ais (Associazione italiana sommelier delegazione di Sondrio), Onav, Unione del Commercio, Turismo e Servizi provinciale, Confartigianato Imprese Sondrio e Artigianato artistico della Provincia di Sondrio, Associazione Guide di Valtellina e tutti i proprietari dei palazzi Storici della città di Tirano (Merizzi, Mazza, Foppoli, Moccagatta, Torelli, D’oro Lambertenghi, Giacomoni e Garbellini).
Degustazioni, ma non solo. Si parlerà anche di cultura del vino a cura del Consorzio tutela vini, che propone due laboratori nel mondo dello Sforzato per comprenderne la personalità e gli stili. Il programma “Tirano da scoprire” offre svariate occasioni di conoscere, a piedi o in bici, il centro del mandamento del Terziere Superiore con il suo patrimonio storico-architettonico e il paesaggio dei vigneti valtellinesi. “Gusto di Valtellina” propone prodotti del territorio, fra cui il tipico chisciöl tiranese di grano saraceno e momenti di show cooking per scoprire e apprendere i segreti della cucina del territorio. Riflettori puntati sull’arte con “Paesaggi d’arte” che si compone di quattro mostre, dall’arte contemporanea a celebri scultori come Mario Negri e un’esposizione di creazioni artigiane originali sul tema della Viticoltura eroica e i Terrazzamenti. Infine, “Gusto dei suoni” è il programma musicale che affianca vino e musica, gusto e udito e per concludere la sezione “for Kids” per far incontrare i bambini con la cultura dell’uva, paesaggio e la storia.
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