Trimestrale della Bps
Utile a 42,8 milioni, più 45%
Il Consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio ha approvato il resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2018
Con un utile netto di periodo a 42, 8 milioni di euro, il Consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio ha approvato il resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2018. In un contesto di mercato complessivamente positivo, il Gruppo si è dimostrato capace di migliorare il risultato di periodo, rispetto a quanto realizzato nel corso del medesimo arco temporale del trascorso esercizio.n
L’utile netto - che sconta 17 milioni di costi relativi alle contribuzioni al Fondo di risoluzione e al Fondo interbancario di tutela dei depositi - registra infatti un incremento del 45,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
La raccolta diretta segna 31.240 milioni (meno 1,3%); crediti netti verso clientela sommano 25.876 milioni (più 0,7%). Le nuove erogazioni a famiglie e imprese ammontano a circa 1 miliardo di euro.
Il risparmio gestito ammonta a 5.513 milioni. Le commissioni nette da servizi 76,290 milioni si incrementano del 3,8%. Le rettifiche nette su finanziamenti a clientela scendono del 33,9%. Il costo del credito si posiziona allo 0,52% dallo 0,90%.
In ulteriore incremento, rispetto ai già ragguardevoli valori di fine 2017 e senza significative rettifiche in sede di FTA dell’IFRS9, il livello di copertura dei non performing loans che, calcolato sul totale del credito deteriorato, passa dal 51,8% al 52,4%. Al 67,6% sulle posizioni a sofferenza (76,1% se includiamo gli importi passati a conto economico in anni precedenti). Si mantengono su buoni livelli gli indicatori di incidenza del credito deteriorato. In particolare, i rapporti tra il totale dei crediti deteriorati e il totale dei crediti clientela si attestano rispettivamente, quello lordo (cosiddetto Npl ratio lordo), al 15,05% dal 15,07% mentre quello netto al 7,81% dal 7,93% del periodo di confronto.
Per quanto riguarda i coefficienti patrimoniali, inclusivi di quota parte di utile del periodo, largamente superiori ai requisiti normativi: CET1 Ratio phased in dall’11,60% all’11,72%; fully phased all’11,60%. Total Capital Ratio phased in dal 13,66% al 13,63%; fully phased al 13,41%. Il Texas ratio, rapporto tra totale dei crediti deteriorati netti e patrimonio netto tangibile, migliora ulteriormente, al 75,72% dal 77,99%. Leverage Ratio phased in al 5,83%; fully phased al 5,76%. Il Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio risulta attualmente costituito da: Banca Popolare di Sondrio, società cooperativa per azioni (capogruppo); Banca Popolare di Sondrio (Suisse) SA (controllata 100%); Factorit spa (controllata 60,5%); Banca della Nuova Terra spa (controllata 100%); Sinergia Seconda srl (strumentale, controllata 100%); Popso Covered Bond srl (controllata 60%).
Entrando più nel dettaglio, la raccolta diretta segna 31.240 milioni di euro (meno 1,3% sul 31 dicembre 2017). La raccolta indiretta si attesta, ai valori di mercato, a 30.461 milioni di euro (più 1,1%), quella assicurativa somma 1.364 milioni di euro (più 2,1%); la raccolta complessiva da clientela si posiziona quindi a 63.065 milioni di euro (meno 0,04%).
I crediti verso clientela sommano 25.876 milioni di euro (più 0,7% sul dato di fine 2017 rettificato per la FTA dell’IFRS 9). I crediti deteriorati netti ammontano a 2.022 milioni (meno 0,7%) e costituiscono il 7,81% del totale dei crediti rispetto al 7,93% di fine 2017, con una copertura del 52,42% rispetto al 51,79% del 31 dicembre 2017.
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