Economia / Sondrio e cintura
Giovedì 20 Giugno 2013
«Super a mezzo servizio»
Pressing sul Governo
Discusse a palazzo Madama due distinte interrogazioni di Crosio e Del Barba
«Il Governo deve trovare i soldi necessari per completare gli svincoli»
L’emergenza sulla Statale 36 è stata superata, ma l’unico collegamento della provincia di Sondrio con il resto del Paese rimane a mezzo servizio e vanifica in parte anche i benefici che avrebbero potuto derivare dall’apertura del primo tratto della 38 a fine luglio.
Fronti politici opposti, ma stesse considerazioni. È l’insoddisfazione per la situazione comunque di disagio che permane e resterà tale per un paio d’anni ad accomunare il leghista Jonny Crosio e l’esponente del Pd Mauro Del Barba, entrambi firmatari di altrettante interrogazioni sottoposte ieri all’attenzione del Governo nell’aula del Senato.
Dopo Milano - la mozione in proposito è stata approvata all’unanimità dall’aula martedì -, il pressing per ottenere risposte concrete da ministero alle Infrastrutture e Anas si trasferisce a Roma.
«È indispensabile che il Governo garantisca i quindici milioni di euro necessari per realizzare il peduncolo di Piona e per completare lo svincolo di Dervio - sottolinea Crosio al termine della seduta a palazzo Madama -, affinché sia garantita, in qualsiasi situazione, la piena efficienza della superstrada 36».
D’accordo sulla necessità di garantire «una viabilità certa, sicura e sostenibile, il senatore del Pd ha posto al Governo anche la questione delle responsabilità di quanto accaduto.
«e - dice Del Barba -il governo mi ha dato rassicurazioni in questo senso e anche, per la verità, sull’impegno per la pianificazione di opere alternative».
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