Economia / Morbegno e bassa valle
Venerdì 25 Novembre 2016
Spaccio Galbusera e La Brace: un polo del gusto a Forcola
A fianco dell’area occupata dal noto ristorante si sta costruendo un nuovo “blocco” per ospitare gli spazi. Gino Cattaneo: «Una bella sfida, si cresce collaborando».
Pranzo, cena, stanza e riposo o la scorta da credenza e dispensa dei più rinomati prodotti da forno dell’industria dolciaria valtellinese, in confezione economica e formato famiglia. Caffè o biscotti o anche “caffè e biscotti”. A Forcola, La Brace si sta ingrandendo perché da giugno arriva nel grande piazzale a lato della 38 ospite gradito e atteso la ditta Galbusera. A Nord dell’area occupata dall’hotel e ristorante si sta costruendo un nuovo “blocco”, è l’edificio in cui si insedierà il nuovo spaccio dolciario Galbusera Tre Marie.
La Brace-Galbusera è un connubio destinato a richiamare l’attenzione di tanti, buongustai e ghiottoni, famiglie in cerca di scorte per la prima colazione e apre l’era degli “accostamenti” logistici, delle cooperazioni e delle sinergie a tutto campo anche nel settore della gastronomia rinomata. «Stiamo costruendo gli spazi in cui verrà a stare il nuovo spaccio dolciario della Galbusera – ha detto dal cantiere vicino alle sale ristorante il proprietario della Brace, Gino Cattaneo –. Si realizza un’idea maturata negli ultimi due anni, il negozio del gruppo nato a Cosio Valtellino sarà qua a pochi chilometri da dove sbucherà il tracciato della nuova statale 38. Lo spaccio che opera a fianco dello stabilimento si trovava con la nuova strada meno al centro del passaggio veicolare e cercavano una sede da queste parti. A mia volta – ha spiegato Cattaneo – già 15 anni fa ero andato dalla famiglia titolare della grande azienda a chiedere se potevo tenere questo tipo di loro prodotti, ma la risposta era stata ovviamente no, gli spacci dolciari Galbusera li gestisce direttamente. Quando poi sono venuti a sapere del cambiamento del tragitto della strada – chiarisce – si sono evidentemente attivati per cercare nuovi ambienti in cui insediarsi, hanno valutato anche altri edifici, ma alla fine abbiamo trovato l’accordo, io li aspettavo, loro hanno voluto venire e la cosa si è fatta».
A costruire è La Brace, Galbusera entrerà in affitto sui circa 500 metri quadri del nuovo stabile. «Cinquecento metri quadri di superficie – precisano dall’hotel e ristorante – più diverse “aree comuni”, camminamenti a volta che metteranno in comunicazione le due attività. Si tratta – spiegano – di tunnel che rivisitano aspetti caratteristici delle cantine di un tempo, seguendo questi ingressi la gente potrà andare nel nuovo centro di vendita Galbusera, o venire da noi, o passare da un luogo all’altro. Il tutto all’insegna della massima interazione e della libertà di scelta».
L’idea qui è quella che si cresce, anche, collaborando: «Loro sono un colosso – precisa ancora Cattaneo – noi abbiamo altre dimensioni, ma al di là di questo siamo due bei nomi che rappresentano la Valtellina con prodotti e un’offerta basata sulla qualità e sulla tradizione. Ci proponiamo l’uno a fianco all’altro, e sarà il cliente – dice anche – a decidere come organizzare la propria sosta. Le nostre sono due offerte completamente diverse e molto integrabili».
In tutto questo, la voglia di crescere e porsi nuovi obiettivi. «Abbiamo sempre affrontato nuove sfide – sottolinea mr. La Brace – se uno si arrende e si ferma, la guerra non la vince di certo, rinnovarsi e introdurre novità è importante, è poi il cliente a dirti se la scelta che hai fatto è quella giusta».
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