
Economia / Morbegno e bassa valle
Martedì 18 Febbraio 2014
Sfuma importante commessa
Alla Riello saltano 25 posti
Dopo l’accordo con i tedeschi sembrava tornato il sereno, ora una nuova tegola - Barbusca: «Situazione inaccettabile visti i tagli già subiti dallo stabilimento»

Venticinque esuberi allo stabilimento Riello di Morbegno. È una doccia fredda, che dà i brividi, quella che si abbatte sulla testa dei lavoratori della Riello, proprio adesso che l’azienda stava imboccando la strada di un possibile, quanto auspicato rilancio, messo nero su bianco lo scorso dicembre a Milano dai vertici della Viessmann.
La comunicazione ai sindacati provinciali dei metalmeccanici è arrivata settimana scorsa e venerdì 14 febbraio i delegati di Fim-Cisl e Fiom-Cgil hanno convocato subito un’assemblea per informare i lavoratori. «L’azienda ha perso un’importante commessa di parecchie decine di milioni di euro con una società iraniana che intendeva acquistare degli scambiatori che sarebbero poi stati assemblati localmente - riferisce il segretario della Fiom-Cgil Giuseppe Barbusca - ci è stato annunciato che questa perdita avrà pesanti ripercussioni occupazionali, si parla di 25 postazioni di lavoro, una prospettiva per noi inaccettabile vista la situazione già pesante di Morbegno e per questo non firmeremo nulla, fino a quando non ci saremo confrontati con Viessmann che a dicembre ci aveva dato precise garanzie».
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