Rsu pubblico impiego, Cgil prima a Sondrio. «Un traguardo importante»

Sondrio

Grande soddisfazione nelle fila della Funzione pubblica Cgil di Sondrio per l’esito del voto per il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie che ha tenuto banco fra lunedì e mercoledì nei tre comparti che fanno la pubblica amministrazione ovvero funzioni locali, funzioni centrali e sanità pubblica.

Più di 1000 le lavoratrici e i lavoratori che hanno votato per le tante e i tanti candidati delle liste Cgil risultati i più votati in quasi tutti gli enti pubblici, con 300 voti di scarto sulla Cisl. Per un complessivo di 70 liste Cgil presentate e per un totale di più di 150 candidate e candidati che si sono messi in gioco per rappresentare colleghe e colleghi.

In molte realtà, soprattutto Comuni, Cgil correva da sola a dimostrazione di quanto la presenza della Funzione pubblica Cgil sia capillare e diffusa negli enti locali del territorio ed emblematico il risultato conseguito in Comune a Sondrio, dove la Cgil è stata votata dal 72,95% degli aventi diritto.

«Un importante traguardo - dice Michela Turcatti, segretario generale della Funzione pubblica provinciale - frutto di chi ha creduto nel valore della Rsu, nella costanza e nell’impegno, di chi si è riconosciuto nella categoria, di chi ha scelto di votare per le candidate e i candidati delle nostre liste e, soprattutto, di chi ha deciso di mettersi in gioco riconoscendosi in un sindacato che vuole rimettere al centro le persone e il valore dei lavoratori dei servizi pubblici. La Funzione pubblica Cgil è oggi il primo sindacato del pubblico impiego nel territorio della provincia di Sondrio per cui possiamo dire che le lavoratrici e i lavoratori hanno premiato la coerenza di chi ha deciso di non arrendersi di fronte a rinnovi contrattuali del tutto inadeguati per il comparto rivendicando più risorse e più diritti».

Confermato, in particolare, il primo posto assoluto nelle Funzioni locali, i Comuni, per intenderci, dove Cgil è molto presente e lo conferma il dato relativo al Comune di Sondrio in primis.

«Un risultato che ci inorgoglisce particolarmente - dice Leonardo Puleri, della segreteria provinciale e proveniente proprio dal Comune capoluogo - frutto dell’impegno quotidiano, della presenza, partecipazione e attività delle nostre delegate e delegati con i quali si lavora con costanza per migliorare le condizioni di lavoratrici e lavoratori».

Nella notte sono giunti i risultati definitivi delle consultazioni e il clima che si respirava alla Camera del lavoro era decisamente positivo.

«Non possiamo che ringraziare, come segreteria provinciale della Funzione pubblica - dice Turcatti - tutti coloro che hanno contribuito a vario titolo a questo risultato, per nulla scontato, a partire dalle candidate e candidati».

Elevato anche il consenso raccolto in Asst Valtellina e Alto Lario, 360 voti complessivi, anche se a confermarsi primo sindacato dentro questa grande realtà è la Funzione pubblica Uil che ha totalizzato 450 consensi e che era rappresentata qui, in Ats e in alcuni Comuni della valle.

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