Economia / Sondrio e cintura
Giovedì 07 Settembre 2017
Ricettività in provincia, il bando regionale
vale 20 milioni di euro
Delle 937 domande accolte, 140 sono valtellinesi . Il contributo è a fondo perso per il 40% dell’investimento. Fondamentale il ruolo avuto dall’ Unione commercio.
Una provincia dai piccoli numeri (circa il 2% della popolazione e del PIL lombardi) ma che, a volte, si segnala per i suoi significativi risultati, frutto delle sinergie messe in campo dalle rappresentanze attive ai vari livelli sul territorio. È quanto è accaduto con il bando regionale “Turismo e Attrattività” che, pubblicato nell’aprile scorso, ha messo a disposizione delle piccole e medie imprese ricettive lombarde 32 milioni di euro a fondo perduto.
Una misura destinata ai titolari e ai gestori delle strutture alberghiere, extralberghiere e dei pubblici esercizi (bar e ristoranti), con l’obiettivo di promuovere la realizzazione di progetti di riqualificazione nel settore della ricettività e dell’accoglienza, concedendo contributi a fondo perduto pari al 40% dell’investimento ammesso. Un volano per il turismo, un’occasione che le imprese valtellinesi non si sono fatte sfuggire.
Sono positivi, infatti, i numeri emersi per la Valtellina, pur escludendo al momento la Valchiavenna in quanto le determinazioni riguardo ai fondi che verranno ad essa destinati come “Area interna” sono ancora in via di definizione da parte della Regione.
Dati alla mano, sono circa 1.200 le domande presentate a livello regionale e al 4 agosto, data di pubblicazione dell’ultima graduatoria, la Regione ha istruito 1.052 pratiche, di cui 937 ammesse a finanziamento (115 sono state scartate), 140 delle quali dalla provincia di Sondrio (di cui quasi un terzo istruite con la collaborazione dell’Unione del Commercio e del Turismo), che prevedono un ammontare complessivo di investimenti pari a circa 20 milioni di euro e un contributo a fondo perduto di quasi 4 milioni di euro, corrispondenti a circa il 15% del totale regionale. Grazie all’accordo siglato da Sofidi/Asconfidi con Banca Popolare di Sondrio e Credito Valtellinese, gli investimenti potranno essere supportati tramite una linea di finanziamenti ad hoc, perfezionati a tassi particolarmente vantaggiosi e compresi tra l’1,5% e il 2,5% annuo.
«Siamo molto soddisfatti per i significativi risultati ottenuti, che testimoniano la vitalità del nostro turismo e delle imprese che vi operano», dichiara la presidente dell’Unione del Commercio e del Turismo Loretta Credaro. «Rivolgiamo un plauso particolare a Regione Lombardia che, d’intesa con la Provincia ha messo in campo questo importante intervento volto a sostenere la riqualificazione del comparto turistico, un settore sempre più strategico per l’economia della nostra Valle. Inoltre, auspichiamo che al più presto anche in Valchiavenna possa trovare esecuzione analoga agevolazione».
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