Quindici imprese lecchesi
al Salone del motociclo
Sono quindici le imprese lecchesi presenti all'Eicma di Milano. Tra gli stand più visitati e che ha fin da subito ha suscitato molto interesse quello della Moto Guzzi che a Rho Pero presenta tre prototipi e alcune rivisitazione di vecchi modelli.
La più importante per nome, notorietà e storia è la Moto Guzzi, che avrà un suo spazio espositivo accanto ad Aprilia e alle moto del gruppo Piaggio. All'evento la Guzzi presenta tre prototipi che saranno messi sul mercato in futuro e che fin da primo giorno di apertura hanno riscosso l'interesse dei visitatori e degli esperti. Ma la meccanica su due ruote in provincia non passa solo attraverso lo storico marchio Moto Guzzi. Alla Eicma ci sono altre 14 imprese del territorio: la Alpina Raggi di Lomagna, la Cemb-Motomoclos di Mandello, la Domino di Sirtori, la Gilardoni Vittorio di Mandello rappresentata da Italkit, la Gioma di Nibionno, la Iro di Vito Dell'Oro di Oggiono, la Kite di Mandello, la Meroni di Dolzago, la Mv Trading di Missaglia rappresentata da Industrias Galfer, la Regina Catene di Cernusco Lombardone, la Sparbike di Costa Masnaga, la Sparmart di Nibionno e la Thule di Molteno, la Tommaselli di Sirtori rappresentata dalla Domino. Alcune sono specializzate nella produzione di catene per motori, altre in carene e accessori, altre ancora nella produzione di pistoni e motori. Si tratta di aziende di dimensioni piuttosto limitate, ma che si impongono a livello internazionale nel campo delle due ruote, essendosi ritagliate nel tempo un proprio segmento di specializzazione. La maggior parte delle imprese lecchesi all'Eicma viene da Mandello, dove ha sede la Moto Guzzi e dove è fiorito un folto numero di aziende che producono particolari per moto, per granturismo e cross soprattutto.
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