Economia / Morbegno e bassa valle
Sabato 10 Marzo 2018
Protesta dei conducenti a noleggio
Un adesivo per fermare gli abusivi
Automobili non sicure: sono una ventina gli operatori Ncc della Bassa Valtellina e Alto Lago. «Le gente deve conoscere i rischi che si corrono usufruendo di un servizio non professionale».
Un adesivo per distinguersi dagli abusivi e per dare modo ai clienti di non correre il rischio di trovarsi su un’automobile non sicura, non adeguatamente assicurata e con autisti e un servizio non autorizzati. Sono una ventina gli operatori Ncc, noleggio con conducente fino a 9 posti, della zona della Bassa Valtellina e dell’Alto Lago che hanno deciso di agire contro «il dilagare del fenomeno di abusivismo» che rappresenta ormai un ramo parallelo e illegale di questo servizio. Un’automobile e la patente, spesso una pensione da arrotondare o nulla da perdere, tariffe inferiori alla media del mercato ufficiale e nessuna regola – tra passeggeri che consumano alcolici e fumano sul mezzo – e il gioco è fatto, fra trasporti del sabato sera tra i locali e spostamenti in aeroporto o dalle stazioni ferroviari. Se una ventina sono i regolari che oggi si sono attivati contro questi abusi, quasi altrettanti sono i mezzi in circolazione guidati da autisti improvvisati e fuori legge.
«Ne vediamo ogni giorno – dicono gli operatori che hanno deciso di reagire al fenomeno cresciuto negli ultimi anni in modo esponenziale – e come titolari di regolari licenze rilasciate dai vari Comuni e enti provinciali, desideriamo che tutti i cittadini, le strutture ricettive o chiunque utilizzi il servizio, sia consapevole dei rischi che si corrono usufruendo di un servizio non professionale e specializzato».
In primo luogo «il rischio assicurativo, poiché nessuna assicurazione sarà mai disposta a risarcire qualunque danno causato da una persona non qualificata per svolgere il servizio, ma anche il rischio di restare a piedi nel bel mezzo del trasporto, in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine visto che è previsto il sequestro immediato del mezzo. Non ultimo, il maggiore rischio di incidenti a causa dell’impiego, da parte degli abusivi, di mezzi generalmente fatiscenti e non controllati, al contrario di quelli regolari che sono sottoposti a rigidi controlli obbligatori a partire dalla revisione annuale fino alla disponibilità di un’autorimessa».
Licenza, permessi, controlli, tassazione di una regolare attività con partita Iva, sono tutte garanzie alle quali sfuggono gli abusivi. «Le assicurazioni che noi paghiamo sono molto costose perché devono avere massimali altissimi per garantire eventuali risarcimenti per ogni passeggero. È evidente che tutti questi costi aggiuntivi si traducono in qualche euro in più, speso però per un servizio regolare e legale che giustifica ampiamente le nostre tariffe se si pensa a sicurezza e professionalità che ognuno di noi garantisce. Abbiamo ideato un adesivo, da affiancare alla targhetta ufficiale fornita con la licenza di Ncc, di cui potranno dotarsi tutti gli operatori regolari e che sarà utile ai clienti per identificarci. Consideriamo questo un primo passo significativo– sottolinea il gruppo di operatori – ma non esiteremo a segnalare alle forze dell’ordine, agenzia delle entrate e guardia aeroportuale, ogni abusivo persistente nei servizi».
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