Economia / Tirano e Alta valle
Giovedì 25 Settembre 2014
Pro loco di Bormio
Partenza col turbo
Lanciati sito e logo
Da ieri on line le proposte della magnifica terra - Contattati uffici stampa in Italia e all’estero - «Fino ad ora abbiamo generato 520mila euro»
Un nuovo logo e, da ieri, per la prima volta on line il nuovissimo sito web: www.bormio.eu. La Pro loco Bormio ha lavorato tutta estate in sordina ma è sicuramente partita col turbo e con il piede giusto annunciando, lunedì sera nel corso di un’affollatissima assemblea pubblica, quanto realizzato sinora. «A seguito dello stallo di Bormio marketing – ha esordito il presidente della pro loco, Elisa Bonacorsi – ci siamo messi ad operare ma sempre seguendo le linee guida che ci eravamo prefissati come comprensorio».
Ed in effetti, dal sito al logo, ad altre piccole iniziative quotidiane, la pro loco di Bormio ha guardato al mandamento, alla totalità delle offerte e delle iniziative pubblicizzando le varie destinazioni (Valdidentro, Valdisotto e Valfurva, che con Bormio rappresentano l’assemblea di Bmm) ed i diversi uffici.
Tre le classi di attività svolte sinora: l’accoglienza, la collaborazione per la realizzazione di eventi e la comunicazione. Ad entrare nel dettaglio dei vari settori, snocciolando una serie di dati eloquenti e facendo una serie di esempi illuminanti, ci ha pensato il direttore della Pro loco Maurizio Seletti. «Siamo partiti studiando un nuovo logo data la diversità e l’elevato numero di loghi esistenti: in Alta Valle, in passato, sono stati molto creativi. Un logo non solo semplice, memorabile e riproducibile, come tutti i manuali insegnano, ma pure solido, caratteristica di certo non così facile da trovare». È rimasta così la scritta “bormio” in corsivo minuscolo ed in rosso con dietro una semplice montagna grigia, richiamo ben facilmente utilizzabile e memorizzabile.
«ll nuovo logo – ha spiegato Pietro Canclini, tra gli ideatori assieme ad altri due grafici del mandamento – è una sorta di evoluzione di quello già in uso, più moderno, facilmente identificabile in modo chiaro ed inequivocabile. Abbiamo pensato agli utilizzi in diversi formati e prospettive ed alle varie declinazioni dei luoghi». Da Bormio – Valdidentro, a Bormio – Stelvio, località sulla quale bisogna puntare molto soprattutto per il turismo estivo. «A giorni – ha anticipato Seletti – presenteremo la richiesta di registrazione del logo per poi monitorarne il corretto utilizzo. Il marchio sarà registrato a nome della Pro loco e quindi rimarrà di Bormio, non di singole persone o società».
Altra novità quella del sito, on line da ieri e costruito grazie all’utilizzo di strumenti informatici più moderni ed agili come ha ben spiegato Mario Zangrando nella sua veste di consigliere di Consortech, il consorzio delle imprese tecnologiche della provincia di Sondrio che si è occupato della sua realizzazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA