Economia / Morbegno e bassa valle
Lunedì 18 Febbraio 2019
Ponte di Genova da demolire
Edil taglio tra le ditte all’opera
Sezionare porzioni di ponte poste a terra è il compito dell’azienda di Buglio attiva nella zona da mesi.
Proseguono incessanti i lavori sul ponte Morandi a Genova. Settimana scorsa si è cominciato a demolire quel che resta della struttura dopo il tragico crollo del 14 agosto. Prima di realizzare la nuova infrastruttura si devono abbattere 10 delle 11 campate. Le imprese che devono smantellare il vecchio ponte e quelle che devono ricostruire il nuovo, secondo il progetto di Renzo Piano, hanno sottoscritto un cronoprogramma ambizioso, che dovrebbe portare al taglio del nastro del nuovo viadotto il 15 aprile 2020. Sul cantiere da mercoledì hanno ripreso a lavorare anche le squadre della Edil taglio cemento di Buglio in Monte, che seguono passo passo le fasi della demolizioni occupandosi, per conto della Procura, di sezionare le porzioni di ponte poste a terra, che saranno analizzate dei tecnici incaricati di ricostruire le dinamiche che hanno portato al crollo avvenuto sei mesi fa.
La Edil taglio - attiva nel settore delle demolizioni edili da quasi trent’anni e impegnata anche nel 2016 sul ponte ad Annone che ha subito la stessa tragica sorte del manufatto di Genova - dallo scorso settembre nelle settimane successive al drammatico crollo dell’impalcato è entrata a fare parte della task force impegnata negli interventi sul Morandi. A settembre la società Autostrade ha affidato alla ditta valtellinese un compito delicato con un ruolo di primo piano nella fase che seguiva immediatamente la tragedia.
Subito la società dei fratelli Azzalini è entrata nel cuore delle operazioni attraverso le quali si smonteranno pezzo per pezzo i tronconi del ponte operando in un contesto dove la tragedia, anche a distanza di mesi, è tangibile, nelle dimensioni gigantesche dello scheletro rimasto in piedi e nell’ossatura rovinata a terra appartenuta al grande ponte.
«Continuiamo nel nostro lavoro di taglio selettivo e rimozione del calcestruzzo adeguandoci alle direttive che ci vengono imposte», dicono da Edil taglio. Di volta in volta verranno tagliate le porzioni di ponte portate dalle altre ditte a terra dopo la demolizioni, un lavoro che procede coi ritmi di una precisa catena di montaggio e mira a un obiettivo univoco per tutti i soggetti coinvolti nella complessa operazione a Genova.
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