Economia / Sondrio e cintura
Mercoledì 04 Dicembre 2013
Pioggia di medaglie
sulle api della Valle
Due primi posti, tre medaglie d’argento e un bronzo alle api “d’oro” di Valtellina che hanno prodotto un miele che, sbaragliando gli avversari, ha dimostrato sul campo di eccellere in qualità
Due primi posti, tre medaglie d’argento e un bronzo alle api “d’oro” di Valtellina che hanno prodotto un miele che, sbaragliando gli avversari, ha dimostrato sul campo di eccellere in qualità, riconosciuta – e premiata - al primo concorso regionale “Grandi mieli di Lombardia” tenutosi domenica primo dicembre.
«Quest’anno abbiamo ottenuto grandi risultati e riconoscimenti per i mieli delle aziende del territorio e di quelle dei nostri associati e amici dei territori contigui - dice Giampaolo Palmieri, presidente dell’Apas, l’Associazione produttori apistici della provincia di Sondrio - Il concorso regionale appena concluso conferma ancora una volta il valore delle nostre aziende e ci offre l’occasione per un bilancio dei risultati 2013 assolutamente positivo».
Gli “applausi” vanno alla medaglia d’oro conquistata da Francesca Broggi con un miele di tiglio e a quella che si è meritata il miele di rododendro prodotto Guido Mazzetta. Sul secondo gradino del podio il miele di rododendro di Stefano Nana, ancora Broggi con un millefiori d’alta montagna e quello di tiglio di Lidia Stropeni.
«La soddisfazione dell’Apas è grande – continua il numero uno del sodalizio - per i risultati ottenuti dai campioni di miele degli associati e degli amici: il primo premio in due tipologie di miele, il secondo posto in tre tipologie di miele e il terzo posto in una. Ancora una volta questi risultati dimostrano la qualità e la professionalità con la quale i nostri apicoltori lavorano».
A ciò indubbiamente contribuiscono anche «le grandi risorse e potenzialità di un ambiente floristico particolarmente bello ed interessante come quello che si può trovare in Valtellina e nei territori limitrofi».
Ma queste caratteristiche di per sé non sarebbero sufficienti se «non ci fossero capacità, competenze e soprattutto una grande passione e sensibilità per l’apicoltura e per i ritmi di questi meravigliosi animali quali sono le api» pone l’accento Palmieri che non manca di complimentarsi per la brillante performance messa a segno sul territorio regionale che comunque va a coronare un 2013 altrettanto brillante, durante il quale il miele di Valtellina si è distinto nei principali concorsi nazionali dedicati ai migliori mieli di ogni regione italiana. Basti dire che nell’Olimpo dei 14 mieli più buoni d’Italia ce ne sono due prodotti da aziende apistiche valtellinesi: “Apipozzi” di Francesca Baroni (e guidata da Luigi Pozzi) di Mazzo in Valtellina che si è imposta con un millefiori di alta montagna e l’azienda sondalina di Guido Mazzatta dove è stato prodotto il premiato miele di rododendro. Risultati eccellenti anche a livello internazionale: nel concorso Roberto Franci 2013 a Montalcino il primo premio assoluto è stato assegnato all’apicoltura Apipozzi per il suo miele di rododendro.
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