Economia / Sondrio e cintura
Giovedì 27 Marzo 2014
Nevicate e stagione lunga
Si scierà ancora per molto
Le recenti precipitazioni spingono Livigno a prolungare l’apertura degli impianti fino a metà maggio - Pure in Valmalenco si guarda a dopo Pasqua. In Regione chiesto un vademecum per sciare in sicurezza
La nevicata di domenica scorsa ha portato 60 centimetri di neve fresca a Livigno e ha convinto gli operatori a prolungare l’apertura degli impianti fino a metà maggio. La decisione è della Carosello 3000. Le altre piste resteranno aperte invece, come tradizione, fino al 1 maggio.
Mai come quest’anno la stazione sciistica può presentare un manto nevoso invidiabile di 170 centimetri a valle e 253 centimetri a monte. E gli appuntamenti fioccano per sfruttare questa neve eccezionale.
Nel fine settimana si disputeranno i campionati italiani assoluti di slalom gigante che vedranno al via anche il livignasco Roberto Nani, che in questa stagione in Coppa del Mondo è stato l’azzurro che ha colto i migliori piazzamenti.
.
Il calendario 2014 indica una Pasqua alta datata 20 aprile e anche la Valmalenco raggiungerà questo traguardo con la stazione turistica pienamente operativa.
Ricettività alberghiera e impianti di risalita, anche grazie alle abbondanti precipitazioni nevose dell’ultimo weekend (oltre un metro a quota 2000 metri) e alle previste perturbazioni dei prossimi giorni, guardano con fiducia all’obiettivo di far durare la stagione turistica “invernale” oltre al periodo delle festività pasquali.
In particolare, gli impianti FAB-Funivie al Bernina saranno in funzione quotidianamente sino al 13 aprile, per poi rispettare queste date di apertura: dal 17 al 22 aprile e dal 25 al 27 aprile. Al di fuori di questi periodi, gli impianti e la Ski-Area saranno chiusi, mentre i collegamenti in quota aperti e le piste fruibili potranno variare a seconda dello stato di innevamento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA