Mostra dell’Artigianato, bilancio positivo:
visitatori in crescita e progetti per il futuro

La rassegna è stata ospitata da Lariofiere dal 30 ottobre al 3 novembre. Il presidente del centro espositivo Dadati: «In cinquant’anni la mostra ha sempre cercato di evolvere per restare al passo del mondo artigiano e continuerà a farlo. Anche quest’anno ci troveremo a breve con i membri del comitato organizzatore per fare il punto sull’edizione 2024, sarà già l’occasione per iniziare a pensare al 2025».

Contenuti importanti e visitatori in crescita per un appuntamento ormai tradizionale del calendario fieristico autunnale delle province di Como e Lecco. È positivo il bilancio dell’edizione numero 51 della Mostra Artigianato, ospitata tra i padiglioni di Lariofiere dal 30 ottobre al 3 novembre: il presidente del centro espositivo, Fabio Dadati, e il suo vice Roberto Galli, presidente di Confartigianato Como, restano pronti a innovare per mantenere la mostra al passo con i tempi e le nuove esigenze degli artigiani. Dadati tiene a sottolineare l’alta qualità dei contenuti offerti, dai convegni sulla comunicazione d’impresa a cui hanno partecipato tanti ragazzi delle scuole superiori passando per gli approfondimenti sui temi della salute e del miele, oltre agli spazi riservati alle performance artistiche. «Sono state tutte iniziative importanti - dice Dadati - che hanno visto protagonisti esponenti del mondo artigiano, dell’arte e del mondo accademico. Positivo è anche il riscontro sul fronte degli espositori e dei visitatori, che sono in crescita e non mancano mai l’appuntamento con una rassegna storica del nostro territorio». Una rassegna storica che Dadati non rinuncerà a innovare. «In cinquant’anni la mostra ha sempre cercato di evolvere per restare al passo del mondo artigiano e continuerà a farlo. Anche quest’anno ci troveremo a breve con i membri del comitato organizzatore per fare il punto sull’edizione 2024, sarà già l’occasione per iniziare a pensare al futuro».

Galli, vicepresidente di Lariofiere, è tra i protagonisti della mostra anche nella veste di presidente di Confartigianato Como. «Quest’anno c’è stata una bella apertura verso le scuole superiori - dice - e verso ambiti particolari come l’arte, che è stata protagonista con una mostra nel padiglione C e diverse performance e laboratori. Per il futuro vorrei allargare ulteriormente lo sguardo al mondo imprenditoriale in senso lato, per far dialogare gli artigiani con altre realtà commerciali piuttosto che industriali del territorio. Il bilancio è senza dubbio positivo, continueremo a proporre nuovi percorsi». A questo proposito, da parte dei fratelli Giorgio ed Enrico Zappa della Falpe (un’azienda presente alla Mostra Artigianato sin dalla prima edizione) è arrivato l’invito a promuovere sempre più la mostra tra i giovani, creando magari un collegamento con Young, la fiera dell’orientamento che si terrà a metà novembre. Da questa collaborazione potrebbero emergere opportunità per le tante aziende che cercano dipendenti e per i giovani che sono alla ricerca della loro strada.

«Da parte nostra - dice Dadati - la disponibilità è totale, per altro già da qualche anno alcune aziende del territorio hanno iniziato a esporre al salone dell’orientamento. Lo spirito di Young resta quello dell’orientamento, mentre lo spirito della Mostra Artigianato è valorizzare le aziende locali, ma da imprenditore del settore turistico so benissimo che far incontrare la domanda e l’offerta è un’esigenza impellente: come Lariofiere possiamo giocare un ruolo in questa missione».

Anche Galli guarda con favore alla proposta. «Lo stimolo offerto dai fratelli Zappa è positivo. Con la nostra mostra diamo voce a tante aziende che faticano a trovare dipendenti, mentre Young attira tantissimi giovani che dovranno poi entrare nel mondo del lavoro: non è un caso se Confartigianato è presente anche in quel contesto, ma si possono certamente intensificare le collaborazioni per cercare di coinvolgere sempre più gli studenti alla Mostra Artigianato». Nell’edizione appena conclusa, del resto, la tavola rotonda sulla comunicazione d’impresa aperta ai ragazzi delle superiori è stato uno dei momenti più apprezzati.

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