Economia / Merate e Casatese
Sabato 05 Ottobre 2013
Merate: Finder pompe
licenziamento annullato
Licenziamento revocato per Fatmir Cici. La Finder Pompe di Merate ha deciso di revocare il licenziamento per l’operaio albanese di 47 anni, residente a Paderno d’Adda
Licenziamento revocato per Fatmir Cici. Nell’ultimo giorno in cui era possibile tornare sui propri passi, la Finder Pompe di Merate ha deciso di revocare il licenziamento per l’operaio albanese di 47 anni, residente a Paderno d’Adda, sposato e padre di due figli.
«Cici - ha annunciato Giuseppe Coletti della Usb - è stato reintegrato nel suo posto. Resta quindi nell’organico della Finder Pompe. Dopo due settimane di trattative serrate e riservate da parte degli avvocati, l’azienda ha accettato di reintegrarlo».
«Questo risultato - ha sottolineato il sindacalista della Usb - è frutto di una trattativa fortemente condizionata dalla nostra azione di protesta e dal picchetto. Secondo alcuni, la nostra protesta di vecchio stampo è andata un po’ oltre ma - continua il sindacalista - alla luce di come sono andate le cose, ha pagato. Ci hanno accusato del fatto che il picchetto non sia democratico. A tutte queste persone, rispondo che neppure il licenziamento in tronco di una persona è democratico e uccide le famiglie. Di conseguenza, la forzatura era giusta».
Due settimane fa, l’Usb insieme a Cgil e Cisl aveva organizzato un picchetto durato l’intera giornata fuori dai cancelli dell’azienda. I lavoratori di tutti i turni avevano scioperato per quattro ore. Non erano mancati i momenti di tensione. Per calmare gli animi ed evitare che la situazione degenerasse, erano dovuti intervenire i carabinieri.
Il blocco del lavoro aveva convinto l’azienda a riaprire la discussione. Il giorno successivo, un incontro tra le parti si era concluso con una fumata nera. A Cici, l’azienda aveva offerto di farlo diventare socio di una cooperativa che lavora per la Finder Pompe. La proposta, tra l’altro già avanzata, era però stata rifiutata.
I sindacati avevano allora ottenuto di interpellare l’amministratore delegato. Era così cominciata una trattativa tramite avvocati.
Dopo due settimane di confronti, nel tardo pomeriggio di venerdì, la bella notizia.
«Cici - ha spiegato Coletti - continuerà a essere un dipendente della Finder Pompe anche se lavorerà in un altro stabilimento. Manterrà anzianità e inquadramento. Lui ha accettato».
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