Mele sempre più roventi

«Bugie in quello studio»

" data-title="La firma del presidente Gian Luigi Quagelli che un anno fa ha sancito la storica fusione delle cooperative frutticole valtellinesi" > " title="La firma del presidente Gian Luigi Quagelli che un anno fa ha sancito la storica fusione delle cooperative frutticole valtellinesi">

Dopo le riflessioni sull’“annus horribilis” arrivano le polemiche: Melavì insorge contro «il gratuito attacco alla cooperazione valtellinese nel settore dell’ortofrutta». Casus belli, la presentazione della nota congiunturale di Coldiretti e Camera di commercio sull’annata agricola 2013, che contiene una serie di osservazioni sulla «crisi strutturale» del mondo delle mele in Valle.

Con una nota diffusa venerdì, infatti, la cooperativa dei frutticoltori interviene sulle osservazioni espresse giovedì mattina in Camera di commercio dal consulente di Coldiretti Alfredo Bosis, che ha definito l’annata 2013 «annus horribilis» dell’agricoltura provinciale, e dal direttore dell’associazione di categoria Emanuele Ghirardelli.

Il comunicato, firmato “Il Presidente”, vale a dire Gian Luigi Quagelli, non le manda certo a dire. «Leggendo l’articolo sulle colonne della Provincia, articolo che riporta uno studio di Coldiretti - si legge nel testo -, non possiamo che esprimere il nostro stupore per questo gratuito attacco alla cooperazione valtellinese nel settore dell’ortofrutta. Alla cooperativa vengono addebitati tutti i mali che affliggono il frutticoltore. In un’unica miscela, ricca di menzogne, pettegolezzi, insinuazioni e incompetenza, si fondono le responsabilità della natura e del mercato globale (vere) con quelle dell’organizzazione dei produttori e della sua dirigenza (tanto presunte quanto infondate)».