Marco Dell’Acqua confermato alla guida di Fondazione Pro Valtellina

La Fondazione Pro Valtellina ETS ha un nuovo Consiglio di amministrazione che rimarrà in carica per i prossimi cinque anni. Nella riunione di insediamento i 14 componenti, sei dei quali nuovi, hanno proceduto alla nomina del presidente, del suo vice e del Comitato esecutivo.

Alla presidenza è stato confermato Marco Dell’Acqua, tiranese, dottore commercialista, membro della Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo. Suo vice è Costantino Tornadù. Completano il Comitato esecutivo Valeria Garozzo, Carla Ghilotti e Giuseppina Osmetti: le prime due uscenti, la terza di nuova nomina. Gli altri membri del Consiglio di amministrazione sono Mario Ballantini, Maria Grazia De Giorgio, Don Andrea De Giorgio, Ettore Trinca Colonel, che già ne facevano parte nello scorso mandato, Christian Cabello, Renato Dolci, Pinella La Fata, Mariella Londoni e Stefano Moretti di nuova nomina. Completano la governance il segretario generale Lucia Foppoli e il Collegio sindacale, presieduto da Lara Muffatti e formato da Elena Del Marco e Giacomo Trinchera. Da evidenziare come sia il Comitato esecutivo che il Collegio sindacale vedono una maggioranza di donne, oltre al segretario generale.

Nel corso della riunione d’insediamento, è intervenuto in collegamento il presidente di Fondazione Cariplo Giovanni Azzone, il quale, dopo aver evidenziato l’essenzialità della rete delle fondazioni di comunità quale presidio del territorio, ha ringraziato i consiglieri per essersi messi al servizio della comunità e augurato loro buon lavoro. Da Fondazione Cariplo sono garantiti la massima disponibilità e il supporto.

«Iniziamo questo nuovo quinquennio con un gruppo motivato e unito che ha al suo interno professionalità e competenze diverse, presupposti ideali per affrontare l’impegno in un ente filantropico radicato sul territorio qual è Fondazione Pro Valtellina - afferma il presidente Dell’Acqua -. Presteremo particolare attenzione alle piccole associazioni, le più vicine alle comunità locali, in grado di intercettare i bisogni emergenti e di valorizzare e far crescere i volontari. Manterremo stretti rapporti con Fondazione Cariplo, della quale siamo emanazione come Fondazione comunitaria, e con gli enti del territorio con l’obiettivo di migliorare ulteriormente l’efficacia degli interventi nei settori della cultura, dei servizi alla persona e dell’ambiente. Attraverso i bandi che pubblicheremo premieremo i progetti e le iniziative meritevoli che possono incidere realmente nel nostro tessuto sociale, andando a offrire servizi e a risolvere criticità. Le famiglie, i giovani, gli anziani e le persone con disabilità - conclude Dell’Acqua - hanno bisogno del nostro sostegno per vivere e crescere serenamente in una comunità accogliente e coesa ma anche di opportunità per esprimere i loro talenti e realizzare i loro sogni».