Economia / Sondrio e cintura
Martedì 21 Aprile 2015
Lungo i terrazzamenti, ma in bicicletta: pronti ad accogliere i turisti su due ruote
Alberghi, agriturismi e rivenditori di prodotti tipici diventeranno Bike Friendly. Dovranno predisporre spazi e servizi adeguati per far parte del progetto.
Sono stati quasi una quarantina gli operatori del settore turistico o delle produzioni tipiche che hanno preso parte ieri alla sala “Martinelli” della Camera di Commercio di Sondrio alla presentazione del regolamento che permetterà alle loro strutture e attività di diventare “Bike Friendly per scoprire la Via dei Terrazzamenti”.
Se tutti questi partecipanti dovessero dunque concretizzare il loro interesse sul territorio della provincia di Sondrio si creerebbe un’importante e diffusa rete a sostegno del cosiddetto ciclo-turismo e anche del servizio “Rent a Bike in Valtellina”, promosso dall’amministrazione provinciale e dal Distretto culturale della Valtellina.
Proprio questo servizio può già contare su quattro punti di informazione e noleggio a Tirano, Sondrio e Morbegno che mettono a disposizione oltre 200 mezzi tra mountain bike, city-bike e tandem, ma anche carrelli per il trasporto dei bambini e altri accessori. Residenti in Valtellina, ma anche e soprattutto turisti, dunque, possono sfruttare questo servizio per le loro escursioni o vacanze sulle due ruote.
Ora, la catena di possibilità per gli amanti della bicicletta in provincia di Sondrio si arricchirà di un altro importante anello, cioè di tutte quelle strutture (alberghi, ristoranti, agriturismi, B&B e case vacanza, ma anche rivenditori di prodotti tipici o aziende agricole, o associazioni sportive e professionisti che propongono attività outdoor) che decideranno di diventare una struttura “Bike Friendly per scoprire la via dei Terrazzamenti”.
L’iniziativa è promossa dalla Fondazione di sviluppo locale nell’ambito del progetto “Distretto culturale della Valtellina”: per poter diventare “Bike Friendly” ed esporre il logo e la vetrofania che costituiscono il marchio dell’iniziativa stessa, le strutture interessate dovranno adeguarsi sotto diversi punti di vista. Innanzitutto, dovranno predisporre un adeguato spazio per il deposito e la sosta delle biciclette dei loro clienti, predisporre un kit base per le riparazioni d’emergenza delle due ruote, conoscere le modalità di funzionamento del servizio “Rent a Bike in Valtellina”. Le richieste di adesione dovranno essere presentate alla Fondazione di Sviluppo Locale compilando e presentando l’apposito modulo.
L’adesione all’iniziativa è totalmente gratuita e l’elenco delle strutture che otterranno il “titolo” di “Bike friend lue per scoprire la via dei Terrazzamenti” verrà pubblicata nell’apposita sezione del sito internet del Distretto culturale (www.distrettoculturalevaltellina.it/La-via-dei-terrazzamenti) alla pagina dedicata.
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