Economia / Lecco città
Mercoledì 29 Ottobre 2014
Lecco, spuntano
due compratori
per l’Arlenico
La Lucchini interessa alla Duferco Feralpi e alle Acciaierie Venete
Fiom ottimista: «Una garanzia in più sul futuro degli 80 lavoratori lecchesi»
L’impianto di Lecco della Lucchini è a un passo dalla cessione, ma adesso i pretendenti sono
due. Ieri pomeriggio i vertici della Lucchini in amministrazione straordinaria hanno ritirato dallo studio notarile di David Morelli a Piombino, le offerte vincolanti relative alla procedura di vendita del complesso aziendale di Lecco.
La sorpresa è che le offerte in questione sono due. Una è quella della cordata Duferco Feralpi, che già da tempo aveva manifestato l’interesse per l’Arlenico Caleotto di Lecco. «Si tratta di un’offerta migliorativa rispetto alla precedente proposta, che era stata considerata dal commissario Piero Nardi insufficiente», si racconta nella nota.
L’altra offerta viene invece dalle Acciaierie Venete, come offerta vincolante non sollecitata: «E’ un’offerta che non sapevamo esistesse - dice Mauro Castelli della Fiom Cgil - Duferco Feralpi garantiva livelli occupazionali e l’assunzione di alcune persone, speriamo che anche le Acciaierie Venete abbiano le stesse buone intenzioni. Per noi la presenza di due offerte è una garanzia in più di una vendita certa della Arlenico Lucchini, che continuerà a produrre e lavorare con i suoi 80 dipendenti».
Tutti i dettagli su “La Provincia di Lecco” in edicola giovedì 30 ottobre
© RIPRODUZIONE RISERVATA