Economia / Lecco città
Martedì 29 Ottobre 2024
Lecco prima provincia per incidenza delle aziende artigiane, ma gli addetti calano
Lecco si conferma la prima provincia in Lombardia per incidenza delle aziende artigiane e la seconda in Italia. Ma, così come nel resto della regione, il numero degli addetti negli ultimi anni è in calo. E’ quanto emerge dalla nota informativa “Le imprese artigiane lariane: aperture, cessazioni e addetti” realizzata dall’Ufficio Studi e statistica della Camera di Commercio di Como-Lecco in occasione dell’avvio della Mostra dell’Artigianato a Lariofiere - Erba.
Nel dettaglio, le imprese artigiane dell’area lariana, a fine giugno 2024, superano di poco le 23.000 unità e rappresentano il 35,4% del totale. Como (con 14.826 realtà imprenditoriali: 34,9%) è in 3a posizione nella graduatoria lombarda per incidenza delle aziende artigiane (dietro a Lecco e Lodi) e 5a nella classifica nazionale; Lecco (con 8.198 unità: 36,3%) è al 1° posto regionale e al 2° nazionale (dietro a Reggio Emilia, e davanti a Verbania e Lodi).
Rispetto a fine 2023 il numero delle aziende artigiane lariane è aumentato di 85 unità (+0,4%; la quota resta comunque invariata al 35,4%). A Como la crescita è stata di 58 unità attive (+0,4%) e la percentuale è stabile al 34,9%. In provincia di Lecco c’è stata un incremento di 27 imprese attive (+0,3%); tuttavia, l’incidenza è passata dal 36,4% al 36,3%.
Tra inizio 2016 e fine marzo 2024 è stato registrato un calo degli addetti delle imprese artigiane di circa 5.600 unità (-9,4%; la quota è scesa dal 25,4% al 20,8%). Per Como i lavoratori sono diminuiti di quasi 3.500 unità (-9,2%) e la percentuale è passata dal 25,3% al 20,6%; a Lecco gli addetti del settore sono scesi di poco più di 2.100 unità (-9,6%) e il peso del comparto è passato dal 25,5% al 21,1%.
Anche rispetto a fine 2023 i lavoratori delle aziende artigiane sono diminuiti di 477 unità (-0,9%; la quota passa però dal 20,7% al 20,8%). A Como i lavoratori sono calati di 245 unità (-0,7%; la percentuale passa dal 20,4% al 20,6%); a Lecco gli addetti del settore sono scesi di 232 unità (-1,2%; il peso del comparto scende dal 21,3% al 21,1%).
Analizzando l’andamento dei territori lombardi, si nota una lieve crescita solo a Bergamo (+4 unità: +0,01%); le performance peggiori si registrano a Milano, Brescia e Varese (rispettivamente -877, -692 e -460 unità, pari rispettivamente a -0,7%, -0,8% e -1,1%).
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