Giovedì 19 Dicembre 2024

Lecco, Confartigianato verso l’ottantesimo compleanno. «Sempre a fianco delle imprese»

L’associazione, nonostante una crescente attenzione ai temi di attualità, prova a mantenere l’ottimismo e a non farsi intimorire dalla situazione geopolitica complessa

«Un anno sempre più vicini agli associati, tra numerosi contributi – più di quattro milioni e mezzo di euro veicolati dall’associazione alle aziende, con un esito positivo delle domande dell’Ufficio Bandi vicino al 100% -, servizi ed eventi, in attesa di celebrare gli ottant’anni di vita, nel 2025».

È stato presentato nella mattinata di oggi il bilancio di fine anno di Confartigianato Imprese Lecco. A fare gli onori di casa la presidente Ilaria Bonacina e il segretario generale Matilde Petracca, accompagnate da due rappresentati del consiglio di amministrazione, Stefano Machiavelli e Innocenzo Sartor, e dal direttore operativo dei servizi Michele Ticozzi.

«Quest’anno è stato caratterizzato da tantissimi eventi, pensati per dare ulteriore linfa vitale all’associazione, che l’anno prossimo spegnerà ottanta candeline», ha spiegato Ilaria Bonacina. Tra i risultati più importanti degli ultimi dodici mesi, la certificazione di parità di genere e il primo report di sostenibilità, presentato durante l’assemblea generale 2024, ma anche un’intensificazione dei rapporti con le amministrazioni locali, tutti «obiettivi raggiunti, che dimostrano la nostra intenzione di stare a fianco degli artigiani lecchesi e un ruolo fondamentale, in questo senso, lo rivestono le delegazioni territoriali».

L’associazione, nonostante una crescente attenzione ai temi di attualità, prova a mantenere l’ottimismo e a non farsi intimorire dalla situazione geopolitica complessa, specie a causa della crisi della Germania: «Nel 2025, celebreremo gli 80 anni – ha proseguito Bonacina – Avremo anche un apposito logo, con un 8 che rappresenta una persona stilizzata e uno 0 che è chiusura del cerchio degli obiettivi raggiunti, e nonché una agenda personalizzata che l’associazione ha deciso di donare a tutti gli associati».

Nel corso del 2024, Confartigianato Lecco ha avuto 91 nuove imprese associate, li eventi organizzati dall’associazione hanno fatto registrare più di 3.000 presenze (+135% rispetto al 2023).

«I nostri artigiani, quando ci incontrano e vengono in sede, ci dicono di sentirsi a casa – ha evidenziato Matilde Petracca – Questo per noi è motivo di grandissimo orgoglio; l’intera struttura lavora, con tutti i suoi uffici, per raggiungere questi risultati; il valore e le competenze dei nostri vertici viene riconosciuto anche al di fuori dei confini provinciali: contiamo infatti un presidente nazionale, due vicepresidenti nazionali e tre presidenze regionali. Abbiamo anche consolidato il lavoro con il movimento Giovani Imprenditori e con le scuole”, ha proseguito Petracca. “Dobbiamo far comprendere alle nuove generazioni che in Italia ci sono aziende competitive, per evitare che vadano a cercare lavoro altrove».

La parola è poi passata al direttore operativo dei servizi Michele Ticozzi: «I bandi e i progetti speciali promossi sono stati 57 – ha evidenziato – 168 le aziende assistite e 265 le pratiche contributi gestite (98% con esito positivo) per un ammontare dei contributi gestiti di 4.784.000 euro. Abbiamo aiutato quelle realtà che hanno difficoltà ad avvicinarsi al mercato estero, con 100 aziende che hanno usufruito della Rete predisposta, e 12 che hanno avviato un programma di internazionalizzazione».

A concludere Innocenzo Sartor, che ha parlato degli 80 anni come di un “trampolino di lancio”, sottolineando l’importanza dei Movimenti Donne e Impresa e Giovani Imprenditori, all’interno dell’associazione. «Vedere molti giovani, da quasi pensionato, mi rende contento», ha commentato. «Entrambi i gruppi organizzano momenti di confronto fondamentali per la compagine, così come fa il Gruppo Pensionati Anap». Infine, Stefano Machiavelli, responsabile categorie produttive della Plastica galvanica: «La speranza è quella di vivere un 2025 che sia migliore di come ce lo prospettano, a causa delle crisi in corso – ha dichiarato – Noi cercheremo di fare come sempre, del nostro meglio, grazie alla rete che abbiamo costruito attentamente e che ci consente di stare vicini agli artigiani».