Economia / Lecco città
Mercoledì 06 Novembre 2013
Lecco: anche la Cisl si mobilita
Il 15 sarà sciopero generale
E sciopero generale sia. Anche la Cisl di Lecco ha sciolto le riserve e così il 15 novembre sarà in piazza insieme a Cgil e Uil per manifestare contro la legge di stabilità.
Lo sciopero nazionale di quattro ore è stato annunciato dalle segreterie nazionali e, nonostante in un primo momento la Cisl lombarda avesse espresso alcune perplessità rispetto alle modalità operative, ora il fronte è unito: i tre confederali scenderanno in manifestazione, a Lecco, così come nel resto d’Italia.
In provincia ci sarà anche un corteo, che partirà proprio dai cancelli della Lucchini di Lecco, l’azienda più a rischio di tutte in questo momento. Da lì il lungo serpentone raggiungerà la centrale piazza Garibaldi.
«La Legge di Stabilità - spiegano i sindacati - non realizza quella svolta nella politica economica necessaria al Paese per uscire dalla recessione e tornare a crescere. Da tempo tutti gli osservatori indicano in una significativa riduzione delle tasse a lavoratori, pensionati ed imprese che investono, la via principale per operare questa svolta». La goccia che ha fatto traboccare il vaso ormai colmo è stata la riduzione del cuneo fiscale. Una riforma tanto attesa che si è concretizzata in un aumento medio di 14 euro al mese. Decisamente troppo poco per rilanciare i consumi, soprattutto a fronte dell’imposizione della Trise, la nuova tassa immobiliare, che costerebbe tanto quanto l’Imu pagata l’anno scorso.
Il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, va giù duro: «Bisogna che Letta risolva il problema. Non è possibile che i banchieri hanno preso un sacco di soldi senza nessun vincolo sulla destinazione del credito alle famiglie e alle imprese, mentre i lavoratori hanno preso solo 1,3 miliardi». E solo se Letta ripenserà la Legge di stabilità, valorizzando imprese e lavoratori che più di tutti hanno pagato il conto della crisi allora la Cisl tornerà indietro rispetto alla decisione di partecipare alla manifestazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA