L’assemblea degli artigiani nel segno della sostenibilità

Al Polo lecchese del Politecnico l’assemblea pubblica di Confartigianato Imprese Lecco. Il tema di questo 2024 è stato “Costruire sostenibilità: artigiani in azione”. Un argomento che ha voluto evidenziare l’impegno concreto delle imprese artigiane nel rispondere alle sfide globali. Il segretario generale di Confartigianato Imprese Lecco, Matilde Petracca, introducendo i lavori dell’assemblea, ha ricordato come l’associazione abbia lavorato tanto sul territorio ed ascoltato le imprese e le loro esigenze. Ha, poi, preso la parola la presidente Ilaria Bonacina: «Nell’assemblea dello scorso anno avevamo approfondito il tema dell’innovazione e dell’intelligenza artificiale, quest’anno incentriamo le nostre riflessioni sulla sostenibilità nelle sue tre accezioni: ambientale, economica e sociale.

Il cambio di strategia in questo campo deve partire dal considerare la sostenibilità come un’opportunità di crescita per le nostre aziende, per il territorio e soprattutto per le persone». La presidente Bonacina è poi passata ad illustrare le motivazioni per cui le aziende debbano affrontare il tema della sostenibilità: «Il nostro obiettivo consiste nel creare un percorso virtuoso che origini “buone pratiche” che ci permettano di mettere in atto strategie di differenziazione. Il cambio di approccio farà diventare la sostenibilità un fattore di business intelligente e sostenibile, adatto a tutti i soggetti attori. La nostra associazione ha insita in sé la creazione di valore per gli stakeholder che per noi sono gli associati, le imprese, le loro famiglie, il territorio e l’ambito sociale in cui sono inseriti ed agiscono. Come associazione abbiamo fatto un grosso lavoro sul tema sostenibilità e questo ci ha aiutato a capire meglio chi siamo e cosa stiamo facendo in merito. Siamo ancora più consapevoli che per agire come “associazione intelligente e sostenibile” serve una strategia definita e chiara, con l’obiettivo di produrre un cambiamento culturale».

Dopo Ilaria Bonacina è intervenuto il presidente nazionale di Confartigianato Imprese, Marco Granelli, che ha innanzitutto sottolineato l’importanza dei territori: «Andare sui territori è l’impegno che preferisco. Mi piace essere in mezzo agli imprenditori per cercare di essere un’unica voce». Il presidente ha poi affrontato il tema dell’assemblea: «La sostenibilità è una tematica che mi appassiona. Peraltro noi artigiani siamo sostenibili da sempre, diciamo che questo fattore ce l’abbiamo dentro. Al di là del profitto, possiamo definirci produttori di Pil sociale. Le nostre aziende, infatti, tengono vivi i territori, sono un presidio per la comunità. Oggi le difficoltà sono molte, ma viviamo in un contesto che premia l’artigiano, essendo finita l’omologazione». E’ poi seguita una tavola rotonda a cui hanno partecipato: Stefano Besseghini, presidente di A.R.E.R.A., che ha offerto uno spaccato sull’equilibrio tra sviluppo industriale e salvaguardia dell’ambiente; Maria Cristina Messa, ex ministro e docente universitaria, che ha parlato della necessità di una governance attenta e capace di promuovere buone pratiche gestionali; Nico Acampora, ideatore del progetto PizzAut, che ha mostrato come sostenibilità economica e inclusione possano coesistere, valorizzando il lato sociale dell’impresa.

Quest’anno, l’assemblea di Confartigianato Imprese Lecco è stata l’occasione per presentare il primo “Report di Sostenibilità” dell’associazione lecchese, un documento che racchiude e valorizza l’impegno nel portare avanti un’azione sostenibile e nel supportare le imprese verso una crescita responsabile. Il report testimonia le numerose azioni avviate per promuovere buone pratiche in campo ambientale, economico e sociale, e rappresenta un punto di partenza per orientare l’artigianato lecchese verso un futuro più sostenibile sotto molteplici punti di vista. Grazie a questo strumento, Confartigianato non solo monitora l’impatto delle sue attività, ma offre un esempio pratico alle imprese per comprendere e applicare i principi di sostenibilità, trasformandoli in leve di competitività e innovazione, ma anche di attrazione nei confronti dei giovani talenti, sempre più attenti e sensibili a queste tematiche.

«Siamo tra le prime territoriali di Confartigianato in Italia ad essersi dotata di questo strumento. – ha sottolineato la presidente Ilaria Bonacina – Ora comunicheremo in modo volontario le nostre azioni e performance, le iniziative e i risultati raggiunti grazie all’impegno, alla competenza e alla passione delle persone che ogni giorno contribuiscono a fare di Confartigianato Imprese Lecco un punto di riferimento per gli artigiani e per le piccole e medie imprese locali». A questo proposito la presidente ha precisato come la sostenibilità non sia un obiettivo solo delle grandi aziende: «E’ raggiungibile da tutte le aziende, di qualsiasi dimensione e caratteristica. Anche per questo abbiamo deciso di parlare di “responsabilità ambientale, sociale ed economica” e di rendicontare i nostri risultati sia all’interno dell’associazione sia in termini di effetti generati sul territorio».