Economia / Sondrio e cintura
Venerdì 23 Febbraio 2018
L’arte dei mestieri piace.
Al Pfp un corso per futuri allevatori
Il Polo di formazione professionale di Sondrio arricchisce la propria offerta: dodici gli iscritti. Un diploma valido in Italia e nel resto d’Europa
Tiene l’istruzione professionale. A differenza di altri centri italiani, dove, ad iscrizioni chiuse, si è registrato un calo nei confronti dell’“arte dei mestieri”, a Sondrio si riconferma l’interesse degli studenti per il Polo di formazione professionale Valtellina (Pfp), che ha arricchito l’offerta formativa, con un nuovo percorso. Quello di operatore agricolo – allevatore di animali -, che fino ad un anno fa era tra le proposte del tecnico agrario del convitto Piazzi, ora “traslocato” al Pfp. Che i dati delle iscrizioni all’anno scolastico 2018-2019 riconfermino il trend positivo, lo assicura il direttore Evaristo Pini. «Non si sono registrati picchi in più o in meno, ma abbiamo tenuto molto bene» spiega snocciolando dati.
«All’incirca novanta gli alunni - oggi stanno frequentando la terza media -, che hanno scelto il Pfp di Sondrio, mentre una ventina quelli che si sono iscritti al Vallesana di Sondalo. Numeri, che confermano i nostri standard. A differenza di altre realtà, anche nel Nord Italia, dove si è registrato un calo, a Sondrio il gradimento rimane presente e costante: segno evidente, che ai nostri giovani interessa ancora imparare un mestiere», da spendere subito sul mercato del lavoro.
In testa alle preferenze dei neo-iscritti, il corso di acconciatore, «scelto da una trentina di neo-iscritti - prosegue Piani -; una ventina quelli che hanno optato per il corso di estetica». A pari merito, con quindici iscrizioni sia il corso di operatore edile che quello di cuoco. Solo una decina hanno scelto il corso di sala e bar, mentre «una dozzina di iscrizioni le abbiamo ricevute per il nuovo corso inserito da quest’anno di operatore agricolo, che per il Pfp è una novità».
Un percorso che consente di diventare allevatore professionista: «Questo corso di studi è finalizzato alla formazione professionale di giovani, da inserire come operatori agricoli in aziende agrituristiche e allevamenti». Un diploma valido in Italia e nel resto d’Europa.
I primi tre anni di studio sono dedicati alla formazione della figura di operatore agricolo-allevamento animali domestici, la quale svolge, individualmente, ma anche in collaborazione con altri, le operazioni fondamentali riguardanti la produzione zootecnica nella tutela e protezione dell’ambiente naturale.
In pratica si conoscono e applicano tecniche e metodiche di allevamento, profilassi e cura degli animali, oltre che occuparsi della preparazione e della somministrazione della razione alimentare, dell’assistenza alla riproduzione e al parto, nonché applicare le norme di igiene e sicurezza sul lavoro previste dalla legge.
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