Economia / Tirano e Alta valle
Martedì 24 Settembre 2013
L’Alta Valle lancia
il “marchio” Bormio
Presentata la nuova struttura di promozione che ”spingerà” la zona come meta unica - Quattro i Comuni coinvolti, in arrivo Livigno
E’ nato «Bmm», sigla che che indica «Bormio Marketing»,
finora per molti un sogno. Oggi, finalmente un unico comprensorio turistico nel Bormiese. Il brand “Bormio”, dal 1° ottobre, raggrupperà le offerte turistiche dei Comuni di Valdisotto, Valdidentro e Valfurva, il centro nevralgico di un’organizzazione turistica unica nel suo genere, un’operazione di marketing e comunicazione “straordinaria” – come hanno commentato in molti fra operatori e tecnici del settore – che ci si auspica possa rappresentare un modello vincente anche per altre località valtellinesi.
Ma andiamo con ordine. Ieri a mezzogiorno il Grand Hotel Bagni Nuovi ha fatto da cornice alla presentazione ufficiale della nuova macchina turistica realizzata dalla Comunità Montana Alta Valtellina un motore che, d’ora in poi, per “carburare” avrà bisogno dell’apporto e dell’input fondamentali degli operatori turistici.«Oggi il primo grazie – ha evidenziato il presidente della Cmav Gianni Confortola – va ai sindaci per il lavoro che hanno fatto in questi mesi, senza alcuna reticenza, credendoci sino in fondo fin dall’inizio». E quello che è stato confezionato rappresenta un’idea innovativa, un «modo nuovo di fare turismo – ha sottolineato il vicepresidente della Cmav Raffaele Cola, artefice di un lavoro certosino e politicamente molto impegnativo - . Mi auguro che finalmente, il mettersi assieme, potrà rappresentare qualcosa di davvero importante. Si tratta di una struttura che non sarà condizionata dagli eventuali cambi delle amministrazioni comunali, che potrà godere di un finanziamento certo (la tassa di soggiorno ndr.) e che sarà improntata soprattutto su comunicazione e marketing».
Dal 1° ottobre, a dirigere i lavori, sarà chiamato Maurizio Seletti, sino a metà agosto già direttore dell’Apt Livigno. «Per quest’inverno la priorità – ha sottolineato – è rappresentata dalla predisposizione di una tessera unica per gli impianti di risalita; oltre a trovare questa soluzione, saremo impegnati anche nel potenziamento del servizio pubblico relativo ai collegamenti tra le diverse realtà». D’estate, invece, occhi puntati sulla mountain bike e sulla welcome card unitamente al nodo centrale legato alla comunicazione a partire da quella digitale.
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