Economia / Lecco città
Sabato 15 Giugno 2013
L’accordo sui premi salariali
«Un sostegno alla flessibilità»
Accordo raggiunto tra l’ Api di Lecco e Cgil Cisl e Uil, per l’attuazione del decreto e della circolare del Ministero del lavoro sulla detassazione del salario di produttività.
«In questo momento, si ratta di un accordo in vigore sul territorio lecchese nel settore industriale – commenta il direttore dell’Api Mauro Gattinoni - e consente a tutte le aziende associate, in particolar modo alle piccole e medie imprese, di applicare per l’anno 2013, l’agevolazione fiscale del 10% a beneficio dei lavoratori in relazione ad incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione ed efficienza organizzativa».
I lavoratori potranno avere «più soldi in busta paga» per i miglioramenti di produttività che si saranno conseguiti godendo così di una maggiore capacità di acquisto. Ma l’intesa, che quest’anno facilita l’applicazione delle norme sulla detassazione soprattutto nelle aziende di minori dimensioni, va incontro anche a quel necessario recupero di competitività di cui hanno bisogno gli imprenditori.
L’intesa è stata firmata nella sede Api di via Pergola dal direttore Gattinoni e dai segretari Wolfango Pirelli (Cgil), Gianni Todeschini (Cisl) e Giuseppe Pellegrino (Uil).
«Pur in un contesto di generale difficoltà economica - sottolinea Gattinoni - vi è l’auspicio che possano essere numerose le aziende in grado di beneficiare di questo accordo, perché ciò significherebbe aver intercettato un cenno di ripresa – ha continuato Gattinoni – .Viceversa, gran parte delle aziende sono costrette a subire ritmi sempre più flessibili e non programmabili. Dato l’andamento volatile dei mercati, a periodi di inattività, caratterizzati talvolta dall’utilizzo della cassa integrazione, seguono settimane di intenso lavoro per rispondere prontamente all’improvviso arrivo di ordini».
Da qui, ad esempio, la necessità di ricorrere al lavoro straordinario o a misure incentivanti per maggiore produttività.n
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